Ragazza investita a Palermo fuori le strisce pedonali, automobilista assolto

Un pomeriggio di febbraio del 2019 in via Galletti a Palermo un’auto investì una ragazza di 22 anni che si trovava in compagnia del suo cane. La giovane riportò un’emorragia cerebrale con frattura della teca cranica e una frattura al bacino. L’automobilista andò a processo con l’accusa di lesioni personali stradali gravi.

A distanza di quattro anni il ragazzo, oggi 28enne, è stato assolto. Il giudice nella sentenza spiega che “l’imputato non poteva evitare l’impatto, considerato che vedeva la giovane sbucare dalle macchine, trascinata dal cane che teneva al guinzaglio”. Il conducente aveva più volte detto che non aveva potuto evitare l’impatto, nonostante avesse provato come testimonia la presenza dell’auto più vicina alla linea che separa le due corsie, a sterzare verso sinistra la sua macchina.

Nella decisione finale del giudice hanno avuto un ruolo importante i rilievi eseguiti dall’Infortunistica Stradale il giorno dell’incidente, i quali hanno dimostrato che nonostante fosse difficile, il ragazzo ha cercato in qualche modo di evitare di colpire la povera malcapitata.

La sentenza specifica che “la vittima decidendo di attraversare la strada senza aspettare di raggiungere le strisce pedonali, che si trovavano a qualche metro di distanza, si assumeva il rischio di subire un incidente stradale. Cosa che è avvenuta”. Il pm aveva chiesto per l’automobilista una condanna a 8 mesi con la concessione delle attenuanti generiche.

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