Ragazza morta alla Iulm, l’università sospende le lezioni: trovato un biglietto accanto al corpo
Indagano i carabinieri
Giallo all’Università Iulm di Milano. All’interno dell’edificio in via Carlo Bo stamani è stato rinvenuto il cadavere di una ragazza di 20 anni. A quanto si apprende, il corpo si trovava in uno dei bagni dell’istituto: la ragazza aveva una sciarpa attorno al collo, mentre l’altro capo era appeso a una porta.
Giallo all’Università Iulm, indagano i carabinieri
A ritrovare il cadavere alle 6.45 di stamani è stato il custode, che stava aprendo i locali per l’inizio delle attività. Il corpo non presenterebbe evidenti segni di violenza; da una prima ipotesi sembra che si tratti di un suicidio, ma sono naturalmente in corso tutti gli accertamenti del caso al fine di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e le cause della morte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
Le notizie sono frammentarie ma, stando a quanto emerso, la giovane – di origini sudamericane – avrebbe lasciato un biglietto in cui manifestava l’intenzione di suicidarsi. Lo scritto sarebbe stato trovato sul posto e acquisito dai Carabinieri.
Lezioni sospese
Intanto, il Senato Accademico dello Iulm “riunito in sessione straordinaria sospende tutte le lezioni previste per la giornata odierna e invita le commissioni impegnate negli esami a osservare tre minuti di silenzio“. Così recita una nota consegnata da una rappresentante dell’ateneo ai giornalisti. “Di fronte al tragico fatto avvenuto oggi in Ateneo” il Senato esprime “il proprio attonito dolore di fronte a una vita spezzata, manifesta il proprio cordoglio alla famiglia, agli amici, ai compagni della vittima e confida che la magistratura e gli organi inquirenti facciano quanto prima chiarezza sul decesso”. Nell’attesa, “auspica che nessuno voglia spettacolarizzare il dolore”.
Foto da Facebook IULM Communication School