Ragazzo muore cadendo in un burrone, stava cercando di recuperare il cellulare della fidanzata

Ad avvertire i soccorsi la fidanzata sotto shock

cellulare

Tragedia sabato pomeriggio in provincia di Vicenza: un ragazzo di 30 anni, Andrea Mazzetto, è morto dopo essere precipitato in un burrone sull’Altopiano di Asiago per circa 100 metri. Il giovane ha perso l’equilibrio mentre stava tentando di recuperare il cellulare della fidanzata

I due avevano deciso di fare una gita fuori porta. Al momento della tragedia la coppia si trovava nei pressi dello sperone “Altar Knotto”, una formazione rocciosa da cui si ha una visuale sulla sottostante Val D’Astico e che somiglia molto ad un altare. Il giovane, residente a Rovigo, nel tentativo di recuperare il telefono della compagna 27enne, si sarebbe esporto troppo perdendo l’equilibrio, cadendo giù. 

La fidanzata, sotto shock, ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il Soccorso alpino e il Suem 118 che hanno impiegato diverse ore per recuperare la salma del trentenne. Presenti anche i Carabinieri per chiarire quanto accaduto. Sui social di entrambi i ragazzi video e foto dell’escursione pochi istanti prima la tragedia.

Una notizia che mi distrugge il cuore😪❤️ – scrive Luca, un amico -, ti conoscevo da tanto tempo e ne abbiamo passate tante insieme sei sempre stato un ragazzo con un cuore d’oro e mi ricordo tutte le serate belle vissute insieme a divertirci e a scherzare😪❤️quando mi vedevi sorridevi sempre perché io con le mie cazzate ti facevo ridere e stare bene❤️ciao amico mio fai buon viaggio e ricordati che sarai sempre nel mio cuore ❤️😪un abbraccio forte, grazie per tutto 😪❤️“.