“Esprimo piena solidarietà al procuratore Claudia Caramanna che torna a subire minacce dopo i fatti dello scorso settembre”. Così dichiara il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
“Saranno gli inquirenti a stabilire se la violazione del suo ufficio sia stata il risultato di un atto vandalico o di intimidazione, ma è innegabile la gravità di quanto avvenuto. Ancora una volta il tentativo è evidentemente quello di ostacolare l’operato di chi con grande professionalità e determinazione tenta di contrastare il complesso fenomeno della devianza minorile, ancora molto presente nel nostro territorio, per offrire ai giovani l’opportunità di uno stile di vita sano e all’insegna della legalità. Ringrazio la procuratrice, i suoi collaboratori e tutti i dipendenti del Tribunale dei minori, a nome mio e dell’Amministrazione comunale che rappresento, per l’impegno che ogni giorno rinnovano nel prezioso lavoro svolto per questa comunità”.