Raid al Regina Margherita, Miccichè: “Ars contribuirà ad acquisto computer”

“Le istituzioni non possono restare a guardare”. Così il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, che si dimostra solidale con il preside dell’istituto Regina Margherita Domenico Di Fatta, garentendo un contributo per l’acquisto dei terminali sottratti. Il fatto era accaduto lo scorso fine settimana

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GIANFRANCO MICCICHE' POLITICO

Ho voluto dare la mia solidarietà al preside del Regina Margherita, Domenico Di Fatta, dopo avere appreso la notizia del raid vandalico subìto dalla scuola nel fine settimana. Così il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, in merito al raid subìto dal liceo delle Scienze umane Regina Margherita.

Le Istituzioni non possono restare a guardare – prosegue -. Considerato il particolare momento che stiamo attraversando, l’Assemblea regionale siciliana interverrà immediatamente in maniera concreta, affinché le lezioni non siano oggetto di ulteriori rallentamenti. Ho già chiesto al Consiglio di Presidenza di dare un contributo all’Istituto per l’acquisto dei computer”.


La succursale del liceo Regina Margherita di Palermo, nel quartiere Ballarò, era stata vittima di un raid vandalico lo scorso fine settimana. Ignoti avevano distrutto gli armadietti della sala professori e rubato computer portatili e tablet destinati agli studenti, nonché un pc fisso. Inoltre chi ha agito ha anche messo a soqquadro altre stanze del plesso scolastico.

Azioni criminali come questa non possono che essere condannate duramente. – Aveva affermato il sindaco Leoluca Orlando – . Oltre a distruggere e sottrarre strumenti necessari a garantire il diritto all’istruzione dei nostri ragazzi, rappresentano un tentativo di minare la fiducia e la speranza nel futuro che noi tutti abbiamo il dovere di assicurare ai giovani. Esprimo solidarietà e vicinanza agli studenti del Liceo Regina Margherita, al dirigente, ai docenti e a tutto il personale, sicuramente scossi per la violazione di un luogo parte fondamentale della loro quotidianità”.

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