Rap, a Bellolampo riattivato l’impianto biologico per i rifiuti indifferenziati
Qualcosa si muove nella discarica di Bellolampo. Questa mattina infatti è avvenuto il riavvio dell’impianto TMB (Trattamento Meccanico Biologico) che era fermo da nove mesi. La novità più importante della struttura riguarda un potenziamento tecnologico. “Questo è un giorno importante – commenta il presidente di Rap Giuseppe Todaro -. L’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti (TMB) riapre dopo nove mesi. Finalmente usciamo da uno stato semi-emergenziale. Non è solo un revamping, c’è un miglioramento tecnologico. Ci sarà una raccolta più selezionata. La quota che andrà a discarica sarà minore. Speriamo che la discarica di Bellolampo possa diventare un polo tecnologico di alto livello”.
Nel dettaglio l’impianto di Trattamento Meccanico Biologico si occuperà della gestione dei rifiuti indifferenziati provenienti dalla città di Palermo. In particolare, l’impianto processerà il 90% della quota di 800 tonnellate che arriva giornalmente dal capoluogo siciliano. “Una discarica funzionante consente di risparmiare 10 milioni di euro al mese. Questo è un fatto importante“, ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi.
Novità su Settima Vasca e raccolta differenziata
Buone notizie sulla seconda tranche della settima Vasca: “C’è stato qualche piccolo ritardo”, ha sottolineato Todaro. “Abbiamo avuto un altro tavolo tecnico con la Regione, ritengo che entro 25-30 giorni riusciranno a completare la seconda tranche. E con la disponibilità che abbiamo a disposizione ci dovremmo arrivare. Per fortuna abbiamo fatto un egregio lavoro di utilizzare della vasca in modo da sfruttarle al 100%. Abbiamo sollecitato la conclusione dei lavori. La parte fisica è quasi finita. Si sta completando la parte burocratica, quella su cui si perde tempo di solito”.
A breve si procederà con i successivi step della raccolta differenziata, come annunciato dallo stesso Todaro: “Partiremo a metà giugno con il secondo step che coinvolgerà 200.000 cittadini. C’è un bando per acquistare altri mezzi attraverso fondi PON Metro. Un altro pezzo di differenziata verrà avviata nel 2025 nella Zona Sud della città. La sfida che ci stiamo ponendo è ridurre al minimo i rifiuti in discarica“.