Dieci dipendenti della Rap sono stati arrestati, oggi, durante l’operazione portata avanti dalle forze dell’ordine nella discarica di Bellolampo, a Palermo. Tutti i fermati sono colpevoli di aver rubato, nel corso del tempo, il carburante ai mezzi dell’azienda parcheggiati all’interno dell’area adibita all’accumulo di rifiuti. Le notizie hanno suscitato, come prevedibile, le prime prese di posizione dei soggetti che gravitano attorno al mondo della Rap: sul gruppo Facebook dei dipendenti, che conta 707 iscritti su circa 1500 dipendenti totali, è apparso un messaggio che stigmatizza i fatti ed annuncia l’espulsione dei dipendenti coinvolti nell’illecito.
Una delle prime “sentenze” arriva da Facebook. Gli amministratori di un gruppo privato dei dipendenti della Rap ha espulso i colleghi fermati dalle indagini sui furti di carburante. Ecco il post apparso sui social:
“A tutti i colleghi della RAP e del gruppo, per i fatti avvenuti con gli arresti di Bellolampo per il furto del carburante, ci teniamo a far sapere che questo gruppo prende nettamente le distanze da questi colleghi che infangano gli operai onesti mettendoci in cattiva luce con la città di Palermo. Abbiamo già provveduto all’espulsione dal gruppo… #LaRAPsiamonoi”