Rapina una donna in casa a Palermo, ma dimentica il cellulare: arrestato
Il malvivente, un trentenne, aveva dimenticato il suo cellulare a casa della vittima, durante la rapina. Aveva aggredito la povera signora, rubandole la carta del reddito di cittadinanza.
Rapina ai danni di una donna in via Carlo Collodi, zona Tommaso Natale a Palermo. La Polizia ha arrestato un giovane di 32 anni, ad incastrarlo il suo cellulare che durante il furto ha dimenticato nell’abitazione della signora 63enne.
Il ragazzo aveva svegliato la donna alle sei del mattino, dopo aver visto che il marito era uscito. Appena la signora ha aperto la porta, il malvivente l’ha aggredita, rubandole la carta del reddito di cittadinanza e 300 euro in contanti. Al momento del ritrovamento del cellulare, l’uomo era tornato nell’abitazione per riprendere lo smartphone. Aveva spiegato agli agenti di essere intervenuto per accertarsi sulle condizioni della donna e che poco dopo aveva inseguito due uomini a volto coperto. Una ricostruzione che, però, non ha convinto i poliziotti che hanno arrestato il trentenne. Dalle indagini e dal racconto della 63enne si è appurato che il rapitore fosse il vicino di casa.
L’uomo si trova nel carcere Pagliarelli e dovrà rispondere anche di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale; infatti l’uomo, durante l’arresto, avrebbe colpito gli agenti con calci e pugni. Per i poliziotti, portati al pronto soccorsi, prognosi di pochi giorni.