Sarebbe lui l’autore di due rapine consumate e una tentata, messe a segno, tra l’11 e il 20 novembre 2023, ai danni di attività del centro di Palermo. Il gip presso il Tribunale locale ha disposto l’applicazione della misura cautelare in carcere nei confronti di un indagato ritenuto responsabile dei tre episodi delittuosi. L’arrestato, utilizzando il medesimo modus operandi, dopo aver minacciato gli impiegati con una pistola e in un caso con un coltello, si sarebbe fatto consegnare il denaro presente all’interno dei registratori di cassa.
Un impulso deciso alle attività investigative della Squadra Mobile, Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso”, è stato fornito dall’acquisizione dei filmati registrati dai sistemi di video sorveglianza in uso agli esercizi commerciali colpiti e dagli impianti presenti nelle aree limitrofe. Utili anche le descrizioni fornite dalle vittime.
L’analisi, insieme alla conoscenza del territorio, ha consentito agli investigatori della Squadra Mobile di identificare l’odierno indagato, restituendo alle indagini un solido quadro probatorio a carico dello stesso.
Giova precisare che l’odierno destinatario di misura restrittiva risulta, allo stato, indiziato in merito ai reati contestati. La sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.