Re Borbone, il presidente: “Squadra cresciuta, può sorprendere al ritorno”
Seconda settimana di pausa per la B maschile di volley, che riprenderà nel week-end 10-11 febbraio. La Re Borbone Palermo, che nell’ultimo turno ha conquistato una prestigiosa vittoria contro l’ambiziosa Aquila Bronte, quarta in classifica, ne ha approfittato per proseguire gli allenamenti e affinare l’intesa.
Il girone di andata si è concluso con il sestetto guidato da Nicola Ferro assestato al settimo posto a quota 15 punti, frutto di 5 vittorie e 6 sconfitte, con 20 set all’attivo e 23 al passivo. Un bilancio che soddisfa a metà, ma l’inizio della stagione dei biancazzurri non è stato facile, tra defezioni e partenze che hanno profondamente condizionando il rendimento in campo. Le ultime prove, però, hanno fatto vedere una Re Borbone finalmente determinata, coesa e divertente. Una crescita che fa sperare in un girone di ritorno ancora più brillante e ricco di soddisfazioni, anche se la formazione palermitana sarà impegnata quattro volte sul parquet amico del Palaoreto e ben sette in trasferta.
“Ma la squadra – sottolinea il presidente Giorgio Locanto – ha finalmente prodotto il salto di qualità di tutto il gruppo e anche negli allenamenti si nota uno spirito nuovo, come era stato già evidenziato negli ultimi turni di campionato. Personalità, determinazione e voglia di imporsi saranno fondamentali per disputare un girone di ritorno all’altezza delle nostre qualità”.
L’obiettivo è quello di migliorare il bottino di 15 punti totalizzato nella prima parte della stagione. “Abbiamo messo le basi – continua Locanto – per giocare ad un livello superiore e con un piglio sicuro. Ci aspettiamo bei risultati e qualche soddisfazione in più. Il ritorno del centrale Gianluigi Simanella, che – concluso il ciclo di studi in Portogallo – sarà a disposizione già per la trasferta di Bisignano del 17 febbraio, servirà poi a completare l’organico e ad assicurare altre soluzioni nelle rotazioni. Mi auguro di vedere una squadra all’arrembaggio, convinta e sicura, perché – fatta forse eccezione per la capolista Reggio Calabria – possiamo sorprendere e giocarcela con chiunque”.
Il primo esame arriverà già alla ripresa del campionato, il 10 febbraio, quando al Palaoreto (ore 17) sarà di scena il Raffaele Lamezia, squadra che precede la Re Borbone di cinque lunghezze. Battere i calabresi, che nelle ultime stagioni hanno sempre raggiunto i play-off, significherebbe ripartire nel migliore dei modi e potere alimentare le speranze di raggiungere le zone più nobili della classifica.