Il record di nonno Giuseppe, il laureato più anziano d’Italia a quasi 97 anni

Due figli, quattro nipoti, un diploma di geometra conseguito a 30 anni alle scuole serali, tra lavoro, casa e famiglia. I numeri del neo laureato in storia e filosofia. Che adesso pensa pure alla magistrale

La cultura e la fame di sapere non hanno età. Anzi, fanno anche il record. Giuseppe Paternò si è laureato a 96 anni e 10 mesi. Un’occasione più unica che rara, tanto da indurre il Rettore dell’Università di Palermo Fabrizio Micari a voler insignire e proclamare personalmente il proprio pupillo dottore in Studi Filosofici e Storici. Media altissima (29,80) e la valutazione di 110 e lode. Un orgoglio da incorniciare. Specie per chi non ha mai conosciuto ostacoli per il fattore età: nonno Giuseppe lo aveva dimostrato già a 30 anni con il conseguimento del diploma di geometra alle scuole serali, tassello importante a testimonianza che lavoro, casa, famiglia e studio si possono conciliare. Sarà pure lo studente più anziano dello Stivale, ma la sua effervescenza stimola in modo spontaneo. Un’autentica lezione di vita e l’esortazione ai giovani: “Non fermatevi mai ai primi ostacoli!”. Tanto che il Rettore sprona immediatamente il suo allievo modello con il prossimo traguardo da raggiungere: continuare con la magistrale.

LE PAROLE DEL RETTORE

Esprimo a nome di tutta la nostra comunità accademica le più sentite ed affettuose congratulazioni per questo importante traguardo raggiunto. Abbiamo seguito fin dall’inizio la brillante carriera universitaria del dott. Paternò, che ci testimonia come con la passione e la volontà si possa raggiungere ogni risultato. Lo ringrazio per lo straordinario esempio di vita, di cultura e di determinazione che dà a tutti noi”.