Una donazione, è il caso di dirlo, che viene dal cuore quella dell’Avis di Corleone che nell’anno 2022 ha raggiunto un vero e proprio record.
Il centro di raccolta sangue, attivo da 25 anni nel paese del Palermitano e centro fisso dal 2017, nell’anno che si sta concludendo ha raccolto ben 800 sacche di sangue intero, oltre alle 9 donazioni in aferesi, in plasma e piastrine, che sono andate al Policlinico Paolo Giaccone di Palermo. Il dato, altissimo, va visto in relazione al rapporto donazioni/abitanti. Nel 2009, a Corleone, la media era inferiore alle 800 sacche. Nel 2021 le donazioni furono circa 750.
“In un periodo di fortissima carenza del personale sanitario nelle strutture associative di raccolta, dovuto all’aumentato fabbisogno nelle strutture emergenziali Covid – dichiara il presidente del centro, Enza Crapisi – la nostra Avis di Corleone, nel suo piccolo, è riuscita a far fronte al fabbisogno di emazie degli ospedali del Palermitano grazie alla sensibilità manifestata dai donatori corleonesi e paesi limitrofi. Grazie al dottor Vincenzo Zabbia, medico in quiescenza e degli Infermieri volontari Giuseppe Colletti e Bernardo Mondello, anch’essi corleonesi, che insieme hanno voluto fortemente occuparsi non solo delle raccolte di Corleone ma anche delle raccolte di altre Avis limitrofe. Abbiamo fornito assistenza – continua Crapisi – anche ai pazienti che necessitavano di trasfusioni e che, spaesati tra burocrazia ed effettiva carenza di sangue, non riuscivano ad ottenerle. In questo è stata fondamentale – conclude – la collaborazione con il nostro Trasfusionale. Desideriamo pertanto ringraziare tutto lo staff medico sanitario del Trasfusionale Policlinico Paolo Giaccone di Palermo”.
L’associazione, grazie al contributo dato, è riuscita a garantire la salute di ben 2400 vite umane, visto che ogni sacca di sangue raccolta, in forma anonima e non remunerata, garantisce la vita di tre persone.
Per chi decidesse di intraprendere il percorso di donatore avis nella zona di Corleone, è già disponibile il nuovo calendario delle raccolte sulla pagina Facebook “Avis Corleone”.