
Dopo i proclami sotto campagna elettorale, l’ascesa al potere di Giorgia Meloni e della compagine di centrodestra fa tremare i fruitori del reddito di cittadinanza, che temono la sua abolizione o una rimodulazione sfavorevole verso alcuni strati della popolazione. Ed allora, a Palermo, i percettori chiedono risposte concrete.
Da qui il corteo di protesta previsto per il prossimo 29 novembre. Un’iniziativa che non riguarda uno specifico gruppo o un’associazione, ma che fa appello a tutti i percettori di rdc affinché possano unirsi per far sentire la propria voce.
In questi giorni diversi banchetti sono stati montati in giro per la città per raccogliere le adesioni. A partecipare alla manifestazione ci saranno anche gli studenti universitari, molti dei quali percettori della misura.
“Vogliamo che venga data una garanzia lavorativa per tutti coloro che perdono il sussidio o che, in alternativa, il Reddito rimanga tale in attesa che tutti i percettori vengano collocati”. Queste le parole dell’organizzatore, Toni Guarino, a PalermoLive.it.