Reddito di Libertà, un flash mob per il sostegno alle vittime di violenza

L’iniziativa è organizzata dall’associazione “Una donna” e si terrà il 25 novembre.

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“Reddito di Libertà un segno di civiltà”: questo il titolo del flash mob organizzato dall’associazione “Una donna”, presieduta da Maricetta Tirrito. L’evento si svolgerà, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, presso il carcere Ucciardone in via Enrico Albanese 3, alle ore 12 del 25 novembre. Alle ore 11 si terrà invece la conferenza stampa di presentazione in via dei Cantieri 3.

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L’iniziativa verte attorno al contributo destinato alle donne vittime di violenza seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai servizi sociali. Si tratta di una misura chiaramente finalizzata a sostenere l’autonomia di tali donne, mediante un contributo economico; la misura massima prevista è di 400 euro mensili pro capite, concessi in un’unica soluzione per massimo 12 mesi.

Reddito di libertà, chi può beneficiarne

Destinatarie del contributo sono le donne residenti nel territorio italiano, che siano cittadine italiane o comunitarie oppure, in caso di cittadine di Stato extracomunitario, in possesso di regolare permesso di soggiorno. Comprese anche le straniere aventi lo status di rifugiate politiche o quelli di protezione sussidiaria.

La domanda per la richiesta del beneficio può essere inoltrata all’Inps tramite il Comune di residenza, mediante apposito modulo.

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