“Il centrodestra unito è un valore assoluto, imprescindibile. Forza Italia è baricentro del centrodestra e si candida a guidare la Regione Siciliana. Fermo restando l’autorevolezza e la statura politica sia del presidente Renato Schifani sia dell’On. Stefania Prestigiacomo, tutta Forza Italia Sicilia si stringe attorno al proprio commissario regionale l’On. Gianfranco Miccichè ritenendolo oggi l’unico soggetto in grado di poter rappresentare tutte le componenti del Partito siciliano e in grado di portare al successo tutta la coalizione di centrodestra”. Questo quanto affermano in una nota congiunta i parlamentari regionali, gli assessori regionali e tutti i commissari provinciali di Forza Italia in Sicilia.
Il tempo stringe ed è necessario scegliere un nome da candidare alla presidenza siciliana. “Ho parlato con Meloni che, nell’impossibilità di far convergere tutta la coalizione sul Presidente uscente Musumeci, ha accolto la proposta di Silvio Berlusconi di individuare un nome tra la rosa che il Presidente stesso gli ha proposto”. Così ha dichiarato all’ANSA Ignazio La Russa (FdI).
“Il nome individuato da noi, tra i nomi fatti, è Renato Schifani“, ha proseguito. “In qualità di ex Presidente del Senato, ha mostrato nel suo ruolo istituzionale essere al di sopra dei partiti. Meloni ha comunicato a Salvini questa preferenza. Ancora una volta FdI fa il massimo sforzo per unità del centrodestra anche a scapito delle legittime aspirazioni”.
Miccichè nelle sue dichiarazioni ha sempre ribadito una cosa fondamentale: “Il candidato del centrodestra si deve scegliere a Palermo, non a Roma”. Lo stesso onorevole ha mandato un messaggio alla leader di Fratelli d’Italia: “Faccio un appello a Giorgia Meloni, che non conosco personalmente, ma di cui ho grande stima, a non farsi coinvolgere in sterili polemiche montate da altri, affinché si arrivi ad una soluzione senza veti di ogni tipo. Se la posizione di Fratelli d’Italia è quella di rifiutare ogni nome proposto da Forza Italia per poi tornare a quello di Musumeci, ce lo dicano apertamente. Ma io sono convinto che alla fine prevarrà buonsenso e amicizia”.
Miccichè non ha timore nel caso in cui si creasse una divisione nel centrodestra. “Credo che riusciremo a trovare una soluzione, ma se alla fine Fratelli d’Italia dovesse scegliere la rottura e decidere di correre da sola, la mia sensazione è che Forza Italia e la Lega possano giocarsela con loro e il Pd. Nessuno vuole andare alle urne diviso, ma se dovesse accadere, noi siamo pronti”.