Reset, bloccata la cassa integrazione: in arrivo nuovi fondi dal Comune

Il Sindaco di Palermo Orlando ha comunicato all’amministratore unico Antonio Perniciaro la presenza di nuovi fondi

Niente più cassa integrazione per i poco meno di mille dipendenti della Reset, il Sindaco Orlando ha comunicato all’amministratore unico Antonio Perniciaro la presenza di nuovi fondi.

Alla consortile del comune di Palermo saranno destinati 2,4 milioni di euro, per questo motivo Orlando ha fatto sapere di «sospendere con effetto immediato e con le relative comunicazioni ai lavoratori il ricorso alla Cig».

Il comunicato della Reset ai dipendenti: «Si comunica a tutti i dipendenti e alle organizzazioni sindacali la determinazione di sospendere con effetto immediato la procedura di avvio del Trattamento di Integrazione Salariale. I dipendenti che a decorrere dal 26 ottobre dovevano astenersi dal prestare attività lavorativa, sono invitati a ritenere nulle le disposizioni aziendali e di prendere regolare servizio»

SODDISFATTA LA CISAL:

«Salutiamo con favore la decisionedell’amministratore unico di sospendere l’avvio della cassaintegrazione per la Reset, grazie agli impegni assunti dal sindaco diPalermo: adesso, senza ulteriori indugi, si dia seguito alla mobilitàdei 94 dipendenti di Reset in Rap e dei 6 in Amat, valutando da subito se esistono le condizioni per bloccare il bando di assunzione in Amg per attingere al bacino Reset». Lo dicono Gianluca Colombino e
Giuseppe Badagliacca, rispettivamente segretari generali della CisalPalermo e della federazione Csa-Cisal.

L’obiettivo, ora, è la mobilità: «La ormai atavica vertenza Reset va risolta una volta e per tutte – spiegano Colombino e Badagliacca – sia con un nuovo contratto di servizio che assicuri risorse adeguate, sia con la mobilità per le altre partecipate in seguito alla riqualificazione del personale, con una visione d’insieme dei fabbisogni di tutta la macchina comunale»