“Resto in Sicilia”: credito d’imposta per start up per frenare emigrazione

Un’iniziativa importante atta a frenare il flusso migratorio che ormai da anni interessa il sud Italia e la Sicilia in particolare

resto in sicilia

imprenditoria siciliana

Una misura particolarmente importante per dare una boccata d’ossigeno a tante nuove realtà imprenditoriali in Sicilia ed aiutarle a crescere.

Dal 15 al 30 Dicembre prossimi sarà possibile presentare le istanze, riferite all’anno 2020. Istanze per il riconoscimento del credito di imposta in favore delle attività imprenditoriali beneficiarie della misura “Resto al sud”. Il programma di agevolazioni a sostegno di start-up e nuove imprese.

Tramite il credito d’imposta dedicato alle start up si cerca di porre un freno all’emigrazione dal sud Italia

ESENTATI DA UNA PARTE DI IMPOSTE

“La misura‘Resto in Sicilia’ offre fiscalità di sviluppo alle imprese ammesse a beneficiare degli incentivi di ‘Resto al Sud’. Mediante l’abbattimento del gettito di spettanza regionale, con lo scopo di unire il vantaggio fiscale a quello finanziario. L’idea è quella di esentare, attraverso la fiscalità di sviluppo, una quota parte di imposte. Esenzione per i primi tre anni di attività rivolta alle startup per consentirne la crescita, rafforzando una misura adottata a livello statale”. Lo evidenzia il Vicepresidente ed Assessore all’Economia Gaetano Armao.

LE MODALITA’ PER BENEFICIARNE

I soggetti beneficiari, in Sicilia, degli incentivi di “Resto al Sud” potranno presentare istanza per un contributo in regime “de minimis”. Contributo parametrato ad alcune voci di imposte di spettanza della Regione siciliana. Imposte versate per ciascuno dei primi tre periodi di imposta decorrenti da quello di presentazione dell’istanza, ovvero l’addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). La tassa automobilistica per gli automezzi, di proprietà ed immatricolati in Sicilia. Le imposte di registro, ipotecarie, catastali e di bollo per l’acquisto di beni immobili, ricadenti nel territorio regionale, connessi allo svolgimento dell’attività.

I SITI PER ACCEDERE ALLA MODULISTICA

Il contributo è utilizzabile esclusivamente in compensazione (credito d’imposta), tramite modello di pagamento F24. Da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, pena lo scarto dell’operazione di versamento. Le istanze dovranno essere compilate utilizzando la modulistica resa disponibile, a partire dal 15 dicembre 2020 sino a scadenza. Sul sito internet https://restoalsud.regione.sicilia.it/. successivamente trasmesse via PEC al Dipartimento Finanze e Credito. Secondo le modalità illustrate nelle istruzioni per la compilazione.