La revisione auto aumenta di 10 euro, ma per la prima volta c’è un bonus

Dal 2021 la revisione auto costerà di più: dopo 13 anni la tariffa sale, ma per la prima volta c’è un bonus da applicare secondo regole ben precise.

La promessa che spesso fanno i Governi, quando ogni anno sono alle prese con la legge di bilancio promettono che non saranno aumentate le tasse ai cittadini. A volte però capita che se se per certi versi mantengono la parola data, spesso, quasi alla chetichella, sono introdotti nuovi costi con cui bisogna fare i conti. Così come accadrà anche nel 2021, quando entrerà in vigore un deciso aumento della tariffa relativa alla revisione auto. Non se ne è parlato molto, ma con questa norma è previsto che dal 2021 il costo della revisione auto subirà un incremento di quasi 10 euro e precisamente di 9,95 euro. Facendo un rapido confronto tra il costo attuale e quello che entrerà in vigore dal 2021, si può notare che l’aumento è di circa il 22% con riferimento alla tariffa applicata dalla Motorizzazione Civile e di quasi il 15% per la somma che si paga recandosi in uno dei centri autorizzati.

IL COSTO DELLA REVISIONE FERMO DAL 2007. L’AUMENTO DA FINE GENNAIO

Un maxi aumento dunque che letto così appare decisamente corposo, ma c’è da considerare che il costo della revisione auto è rimasto invariato per oltre 13 anni. L’ultimo incremento risale infatti al 2007, quando è più che raddoppiata, aumentando del 113%. Comunque la nuova tariffa non entrerà in vigore dal primo giorno del 2021. Per l’aumento infatti bisognerà attendere un apposito decreto del Ministero dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell’economia. Questo decreto sarà emanato entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di bilancio. Fino a fine gennaio 2021 quindi si dovrebbe poter effettuare la revisione auto pagando ancora la tariffa attualmente in vigore.

C’È ANCHE UN BONUS

La norma introduce anche un buono “veicoli sicuri”. In pratica, la prima revisione che verrà fatta entro tre anni sarà esentata dall’aumento ma il bonus varrà una sola volta e per un solo veicolo, se si possiedono più auto. I centri di revisione percepiranno dunque l’aumento che, nell’immediato, non ricadrà sui cittadini ma – per una sola volta – sarà compensato dallo Stato. Ricordiamo che chiunque possieda un’automobile deve sottoporla a revisione obbligatoriamente entro delle scadenze ben precise. Nel caso di acquisto di un’auto nuova, la prima revisione deve essere eseguita 4 anni dopo l’immatricolazione. Dalla seconda revisione in poi l’appuntamento è ogni due anni.