Richiamo acqua in bottiglia, lanciato l’allarme con avvertenza di non berla: riportare anche tutti i prodotti che la contengono | Quali sono e come fare

Bisogna fare attenzione anche all’acqua che beviamo, come si può dedurre da questo tipo di acqua in bottiglia ritirata dal mercato

Purtroppo negli ultimi tempi sono aumentati a dismisura i casi di prodotti alimentari e di cibi di larga diffusione ritirati dal mercato per mancanza di conformità alle norme che regolano la sicurezza alimentare.

Lotti di carne, formaggi, salumi vari, uova fresche: tutti alimenti che quotidianamente o quasi sono presenti sulla nostra tavola hanno subito richiami d’urgenza da parte di molte catene di supermercati e ritirati dal mercato su diktat del Ministero della Salute.

Quella che finora non aveva mai incontrato problemi di alcun tipo è l’acqua. Ci riferiamo a quella in bottiglia, sia naturale che minerale. Del resto è difficile pensare che l’acqua, imbottigliata attraverso procedure molto rigide, possa essere contaminata da qualche batterio più o meno pericoloso per la salute.

Invece è accaduto che alcuni lotti di acqua in bottiglia abbiano subito la stessa sorte dei prodotti alimentari citati in precedenza. Non si tratta di una marca conosciuta nel nostro Paese, ma di un’azienda molto conosciuta nel resto d’Europa, soprattutto in Germania.

Richiamo acqua in bottiglia, attenzione massima: in Italia per ora non ci sono allarmi

Si tratta dell’azienda Refresco, unna multinazionale olandese attiva nel settore delle bevande fondata quasi un quarto di secolo fa, che ha richiamato negli ultimi giorni alcuni prodotti realizzati con acqua minerale di propria produzione.

A quanto pare i tecnici avrebbero notato qualche anomalia di troppo nel gusto e nell’odore dell’acqua stessa. Gli articoli in questione sono venduti da Penny, Norma, Ja! Fontane-Brunnen e diversi altri distributori.

Richiamo acqua bottiglia, cosa fare se ne ha comprato almeno una confezione: non ci sono alternative

La Refresco non ha chiarito le ragioni che hanno portato a prendere questa decisione. È possibile che vi siano stati problemi nel trasporto, come ad esempio qualche sbalzo improvviso di temperatura che ha modificato le proprietà dell’acqua.

Quel che è certo è che i produttori hanno invitato tutti i clienti a non consumare i prodotti interessati e di riconsegnarli nello stesso punto vendita in cui sono stati acquistati, forse per tracciare con precisione il loro ritiro dal mercato. Non resta altro da fare che seguire nei dettagli le indicazioni dell’azienda e restituire tutti i prodotti realizzati con l’acqua in questione.