Richiamo Grana Padano, allarme dal ministero della Salute per presenza di corpi esterni: rischio soffocamento | Cosa fare in caso di emergenza
Scatta un altro allarme alimentare, questa volta il prodotto sotto accusa è il formaggio grattugiato Grana Padano. Consumatori avvertiti
Un’altra emergenza alimentare sta seminando il panico tra i consumatori. Negli ultimi tempi si sono moltiplicati gli allarmi legati a cibi e prodotti ritirati dal mercato a causa del mancato rispetto della normativa sulla sicurezza degli alimenti.
In questi ultimi giorni a scatenare paura e incertezza tra i cittadini è il richiamo di un lotto di formaggio grattugiato Grana Padano DOP. Si tratta di uno dei prodotti di eccellenza della filiera italiana e proprio per questo la notizia diffusa dal Ministero della Salute ha creato più timori e paure del solito.
Negli ultimi mesi sono aumentati a dismisura gli allarmi relativi a cibi e alimenti richiamati e poi ritirati dagli scaffali dei supermercati. Mai prima d’ora però un prodotto di alta qualità come il Grana Padano era entrato tra quelli che mettessero a rischio la salute dei consumatori.
È dunque la prima volta che un richiamo alimentare di questo tipo colpisce direttamente il Grana grattugiato. Arrivano a tal proposito notizie molto più dettagliate riguardo al lotto ritirato dal mercato proprio nelle ultime ore.
Richiamo Grana Padano, il Ministero della Salute non perde tempo: le informazioni sono dettagliate
Il Ministero della Salute, nel comunicato ufficiale diramato a beneficio dei consumatori e degli addetti ai lavori, ha annunciato che il lotto di formaggio grattugiato ritirato è il numero 24256 Y. Il Grana è stato prodotto a Marmirolo, in provincia di Mantova, nello stabilimento della Latteria Sociale Mantova Società agricola cooperativa.
La ragione del ritiro dai supermercati sarebbe la presenza di corpi estranei, in questo caso di metalli, al suo interno. In tal caso la consueta raccomandazione inoltrata dal ministero a tutti i cittadini che lo abbiano già acquistato è di non mangiarlo.
Richiamo Grana Padano, come fare in caso di rischio di soffocamento: la procedura è standard
Di conseguenza è obbligatoria la restituzione immediata della confezione di Grana che va riportato nel punto vendita in cui è stato comprato. Nel caso in cui invece capitasse di mangiarlo rischiando così un principio di soffocamento è bene seguire una determinata procedura.
In primis bisogna chiamare subito i soccorsi e nel frattempo applicare le manovre di disostruzione. La più nota e diffusa è quella di Heimlich, che non va però utilizzata con bambini con meno di un anno di vita.