Richiamo pasta, allerta rischio salmonella in queste confezioni: il Ministero della Salute chiede massima allerta | Sono in tutti i supermercati

Un altro prodotto alimentare di largo consumo come la pasta viene ritirato dal mercato per un deficit nei parametri della sicurezza alimentare

Non c’è settimana ormai senza che un determinato prodotto alimentare venga richiamato dall’azienda produttrice e ritirato dagli scaffali dei supermercati a causa di qualche anomalia riscontrata a livello di sapore o nell’aspetto esteriore.

Dall’inizio dell’anno sono poco meno di duecento i richiami effettuati da aziende alimentari di svariata provenienza. Il numero complessivo dei prodotti alimentari segnalati per problematiche diverse è superiore ai cinquecento, un’enormità.

Carne, salumi, latte e derivati, uova, cereali, perfino l’acqua: di fatto l’intera gamma dei prodotti alimentari più presenti sulla nostra tavola è andato incontro al mancato rispetto dei requisiti necessari a garantire il rispetto della sicurezza alimentare.

Adesso è addirittura il turno della pasta finire sul banco degli imputati, come risulta dai richiami effettuati dalle ditte produttrici: in questo è scattato un allarme a dir poco inquietante, relativo a un possibile e potenzialmente drammatico rischio di salmonella.

Richiamo pasta, il rischio salmonella sembra concreto: non mangiate questo tipo di pasta

Entrando nei dettagli del richiamo in questione, è doveroso segnalare quanto segue: i supermercati Bennet, Tigros, Coop, Cadoro, Carrefour, Decò, Iperal e Pam Panorama hanno segnalato il richiamo, per ora precauzionale, da parte dell’operatore di alcuni lotti di noodles a nido a marchio Suzi Wan.

È giusto sottolineare inoltre come il richiamo stesso sia avvenuto venerdì 27 settembre, una decina di giorni fa. Il motivo indicato nell’avviso pubblicato dall’azienda produttrice dei noodles è la possibile presenza di salmonella nel prodotto.

Richiamo pasta, ecco qual è il tipo di pasta che non bisogna mangiare

È l’azienda Valfleuri ad aver prodotto i noodles a nido richiamati per Mars Italia Spa. Lo stabilimento di produzione si trova a Wittenhein, in Francia, nell’Alto Reno. In via per ora solamente cautelativa, l’azienda raccomanda a tutti i consumatori di non mangiare i noodles in questione.

Tutti i cittadini che siano in possesso di questo prodotto richiamato sono tenuti a restituirlo al punto vendita in cui sono stati acquistati. Si tratta dell’ennesimo allarme alimentare scattato finora in questo 2024. È bene chiarire però come non esista alcuna connessione tra quest’ultimo relativo ai noodles e ai precedenti avvenuti a partire dal mese di gennaio. In generale si può sperare che le aziende produttrici di alimenti prestino sempre la massima attenzione a ciò che immettono sul mercato.