Richiamo urgente, “Non mangiate quell’uva” è tossica: tracce consistenti di pesticida usato per uccidere | Riportala al supermercato immediatamente
Scatta l’ennesimo allarme alimentare che scatena caos e paura tra milioni di consumatori. Questa volta nel mirino un particolare tipo di uva
Dopo gli allarmi partiti su alcuni lotti di carne, uova, latte e derivati e pesce, questa volta tocca alla frutta finire nella bufera. A non rispettare le norme più elementari sulla sicurezza alimentare è addirittura l’uva, il prelibato e amatissimo frutto della vite protagonista da sempre sulla nostra tavola.
Il richiamo è partito dalla stessa azienda produttrice di questo tipo particolare di uva, una marca esposta e venduta in un gruppo di supermercati i cui punti vendita sono distribuiti soprattutto nelle regioni settentrionali del nostro Paese.
L’allarme è scattato pochissimi giorni fa, giusto il tempo di seminare il panico tra i cittadini e consumatori. Ovviamente il comunicato di richiamo è stato pubblicato in tempi rapidissimi per consentire ai supermarket di avvertire l’intera propria clientela.
Si parla apertamente di possibile, probabile contaminazione chimica del cibo che si trova sugli scaffali dei supermercati Decò, con la catena stessa che ha pubblicato sul proprio sito la nota in cui viene intimato ai clienti di non consumare il prodotto medesimo.
Richiamo urgente, il problema è soprattutto questo tipo di uva: non l’avreste mai detto
Il problema numero uno riguarda l’uva sultanina venduta nei supermercati Decò. Un fulmine a ciel sereno che ha scatenato inevitabilmente il panico tra i cittadini e che reso necessario l’intervento dell’azienda produttrice della frutta in questione.
L’allarme è scattato dopo un controllo fatto sull’uva sultanina di Noberasco, brand che produce i propri prodotti a Paletta a Carcare, in provincia di Savona. Dalle analisi effettuate su alcuni campioni del prodotto è emersa la possibile presenza del principio attivo Chlorpyrifos, un pesticida usato per uccidere insetti e vermi.
Richiamo urgente, questa proprio non ci voleva: cosa sta succedendo
Tra l’altro pare proprio che questo micidiale pesticida sia ampiamente in grado di creare svariati problemi alla salute dell’uomo, soprattutto se il prodotto venisse consumato in quantità consistenti. Per questo motivo il gruppo Decò ha diramato la nota di richiamo, mettendo in guardia i propri clienti sui possibili rischi legati al consumo dell’uva sultanina.
Tutti coloro che hanno avuto modo di acquistare questo particolare tipo di uva sono obbligati a restituirla allo stesso punto vendita in cui è stata comprata. Si fa divieto assoluto di consumarla, com’è scontato che sia.