Rifiuti, a Palermo 40 contenitori “mangia plastica” e l’app per i commercianti: “Una sfida e una svolta epocale”
Contenitori mangia plastica, un’app dedicata ai commercianti e degli “armadietti“ per gli esercenti con problemi di spazio in area porta a porta. Sono alcune delle novità emerse durante la riunione che si è tenuta ieri mattina presso la sede RAP in piazzetta Cairoli e che ha visto, oltre al padrone di casa Giuseppe Todaro, anche la partecipazione dell’assessore all’Ambiente Pietro Alongi e dell’Assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti.
Tra i presenti, anche i presidenti della IV e VI Commissione consiliare, Salvatore Imperiale e Ottavio Zacco, con i rispettivi componenti. E poi tutti i rappresentanti di categoria, come, ad esempio, Confcommercio, Confartigianato, Casartigiani, Confimprese, Confesercenti. Presenti al tavolo anche Giuseppe La Vecchia, presidente provinciale della Confederazione dell’Artigianato, e Antonio Lo Coco, vicepresidente Unione Industriale Confcommercio.
I 40 mangia plastica
La riunione segue quelle che già periodicamente si tengono dalla costituzione del tavolo tecnico tra l’Amministrazione comunale, RAP e le Associazioni di Categoria. L’assessore Alongi ha subito annunciato il posizionamento da parte di RAP di una quarantina di contenitori mangia plastica finanziati da Corepla sul territorio palermitano. Una decina sono di prossima collocazione: si aspetta l’allaccio elettrico a cura di AMG per poi partire. Sui contenitori saranno anche previste forme di comunicazione pubblica.
L’utilizzo virtuoso da parte dei cittadini porterà a un sistema premiante. L’assessore ha precisato che il nuovo regolamento sui rifiuti è già depositato in Consiglio comunale e che, una volta approvato, permetterà di poter contare su temi premianti legati alla riduzione della Tari per i cittadini virtuosi, nonché sulla figura dell’ispettore ambientale. Una sfida e una svolta epocale, nelle parole dell’assessore, che coinvolge tutti e che verte su una collaborazione attiva tra il territorio, le istituzioni e i cittadini.
L’app e gli armadietti per i commercianti
Il presidente Todaro ha presentato alle associazioni di categoria un’app dedicata alle attività commerciali per evidenziare in tempo reale eventuali anomalie sul servizio o per segnalare le continue discariche abusive che si creano accanto alle campane o a carrellati esposti. Per risolvere un problema che non è solo di igiene ambientale ma anche di immagine, Todaro ha annunciato, come richiesto dal sindaco Lagalla, l’istituzione di alcuni “armadietti“ chiusi su suolo pubblico per quegli esercenti, in area porta a porta, che hanno problemi di spazio per ritirare il proprio carrellato. Qualora la raccolta differenziata non sia eseguita correttamente, verrà posizionato un adesivo che denuncia la non conformità del rifiuto. Seguiranno così le attività successive di verifica e controllo da parte della Polizia Municipale.
Sperimentazione al mercatino di viale Campania
Nel corso della riunione l’assessore Forzinetti ha sottolineato l’importanza di un confronto continuo con le associazioni di categoria, anche tramite i canali tecnologici e innovativi (come, ad esempio, l’app) e che su più fronti si sta intervenendo per ripristinare il rispetto delle regole. In atto è in corso una sperimentazione con modalità differenti di ritiro dei rifiuti presso il mercatino di viale Campania. La RAP, con grandi sforzi, consegna una ventina di carrellati per poi ritirarli affinché l’area resti più pulita e a breve arriverà anche un vademecum per una corretta Raccolta Differenziata.
Collaborazione tra territorio, istituzioni e cittadini
Soddisfazione da parte dei presidenti della IV e VI Commissione consiliare, Imperiale e Zacco, i quali si sono resi disponibili ad avviare iniziative congiunte sul territorio, anche quartiere per quartiere, finalizzate a sensibilizzare il cittadino alla collaborazione per ottenere i risultati attesi e migliorare la sostenibilità ambientale. Inoltre, hanno chiesto all’assessore Alongi e al presidente Todaro di riunire nuovamente le due commissioni per trattare temi d’attualità, come il Piano di risanamento dell’azienda, l’impiantistica e il Piano industriale.
I presidenti di Confesercenti Costa, di Confimprese Felice e della Confederazione dell’Artigianato, La Vecchia, hanno sottolineato che le associazioni di categoria faranno la loro parte, dando la disponibilità anche a farsi portavoce con i propri iscritti per diffondere al meglio la cultura della sostenibilità ambientale organizzando pure incontri di educazione ambientale ad hoc di concerto con la RAP. Hanno inoltre chiesto per il periodo estivo, per alcune categorie di esercenti, una rimodulazione dei servizi di raccolta dei rifiuti organici con un passaggio in più. Richiesta a cui l’azienda ha acconsentito.
A fine mese sarà prevista una nuova riunione tecnica operativa tra Comune, RAP e rappresentanti di categoria.
CONTINUA A LEGGERE
