Questa mattina è stato tagliato il nastro di un nuovo centro comunale di raccolta dei rifiuti, situato in via Salvatore Minutilla, una traversa di Via Ugo La Malfa. La breve inaugurazione è avvenuta alla presenza del Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, del presidente della Rap Spa, Giuseppe Norata, dell’Assessore Sergio Marino , di alcuni espondenti del Consiglio di Amministrazione della Rap SpA, Alessandra Maniscalco Basile e Maurizio Miliziano, e dal direttore Generale, Roberto Li Causi. La data di apertura ai cittadini è stata fissata al prossimo mercoledì 3 giugno.
Il Ccr potrà essere raggiunto dalla bretella laterale di viale Regione Siciliana, in direzione Trapani, o provenendo da Via Ugo La Malfa. Gli orari di apertura sono dalle 7 alle 13 dal lunedì al sabato (festivi esclusi). L’area di 1.440 mq, utilizzata precedentemente come parcheggio pubblico, è di proprietà del Comune che ha assegnato alla Rap l’uso, la realizzazione e l’allestimento del centro.
I centri di raccolta, come spiegato sul sito della Rap, sono un servizio a disposizione della comunità palermitana per svolgere la raccolta differenziata. Un’altra delle funzioni principali di questi siti è quella di disincentivare l’abbandono abusivo dei rifiuti sulle strade della città e agevolare anche gli operatori per il recupero del rifiuto. Potranno essere conferiti rifiuti ingombranti, toner per stampanti, pneumatici fuori uso, medicinali, batterie e apparecchiature elettriche ed elettroniche che non possono essere gettati nei tradizionali cassonetti.
Il presidente della Rap Norata ha confermato che saranno realizzati altri 4 nuovi Ccr: “Ecco il quinto Centro Comunale di Raccolta in una zona dove è presente una consistente densità di attività economico-produttivo. Lo staff di progettazione aziendale è già fortemente impegnato per definire tecnicamente i nuovi progetti che porteranno alla realizzazione di ulteriori Ccr quali: Lanza di Scalea, Giotto, via Assoro, via Basile“. A sottolineare l’importanza del progetto anche il Sindaco Orlando: “Palermo vuole essere sicura sotto il profilo sanitario ed ambientale. Ogni nuovo Centro di raccolta è un nuovo punto fermo per togliere alibi a chi ancora oggi si ostina a non rispettare le norme sul corretto smaltimento dei rifiuti. Ogni Ccr va a servire una porzione della città, in modo sempre più capillare e presente nel territorio”.