Cumuli di rifiuti a Palermo: la segnalazione di Antonino

Le zone interessate dal degrado si allargano a macchia d’olio

Cassonetti stracolmi di spazzatura, divani, specchi, tavoli in legno e rifiuti ingombranti abbandonati sui marciapiedi. Le immagini lasciano poco spazio all’immaginazione. Palermo sta ripiombando in una nuova emergenza rifiuti. L’ennesima che porterà l’immondizia per strada e non solo.

Una città che non riesce ad uscire dal tunnel dell’indifferenza e della noncuranza. Una città che in apparenza splende di bellezza e cultura, ma che nella realtà dei fatti convive con situazioni di disgusto. Il confine dei colpevoli è labile e oscilla tra cittadini e un’amministrazione che è sorda alle richieste e al grido dei residenti sempre più adirati. Se poi anche le strade, il cui asfalto è rifatto da poco, presentano buche e smottamenti, allora lo stupore è maggiore. 


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A segnalare la situazione a Palermo Live è, nuovamente, Antonino Pilo. Il cittadino ha evidenziato la zona di via Brasca “Dopo alcune segnalazioni, la strada era stata ripulita, adesso, a distanza di pochi giorni, la situazione è ritornata come prima. Un vero e proprio degrado”. Una discarica a cielo aperto: a questo si è ridotta la via Brasca, una delle strade che collegano Palermo al santuario di San Benedetto il Moro, compatrono della città e meta di centinaia di turisti e pellegrini. 

Nella zona industriale di Brancaccio quintali di eternit giacciono abbandonati per strada nella totale indifferenza delle istituzioni, fatto reso più grave dal fatto che lo stesso eternit presenta un avanzato stato di degrado che rende ancora più pericolosa la sua presenza a causa della dispersione delle fibre di amianto nell’aria, tristemente note poiché principale causa di tumore ai polmoni. “E pensare che quella strada è frequentatissima anche per la presenza di un supermercato” – sottolinea Antonino.

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