Rifiuti, sequestrati 800 metri quadrati destinati allo stoccaggio illecito

Il commento di Orlando: «Polizia municipale di Palermo sempre più attrezzata per la tutela ambientale»

La polizia municipale ha individuato, con l’ausilio di un drone, un’area che veniva utilizzata per lo stoccaggio illecito di rifiuti. Il gestore, un uomo di 64 anni, è stato segnalato all’autorità giudiziaria, mentre il materiale ed i mezzi sono stati sequestrati.

I DETTAGLI

Nell’ambito degli interventi volti al contrasto dei reati ambientali e finalizzati al rispetto della salute pubblica, la polizia municipale ha posto sotto sequestro un’area di stoccaggio rifiuti in via Nicoletti a Palermo. Si tratta di uno spazio di circa 800 metri quadri che gli agenti del nucleo tutela vivibilità igiene urbana hanno individuato tramite le camere applicate ad un drone. All’interno della struttura sono stati trovati 40 metri cubi di rifiuti costituiti da sfabbricidi, legno e vetro posti in due autocarri e tre scarrabili. Il gestore, un uomo di 64 anni, era già noto alle forze dell’ordine per precedenti denunce sempre inerenti alla gestione illecita dei rifiuti. Segnalato all’autorità giudiziaria, l’attività è stata chiusa.

Poco prima di questo intervento, lo stesso nucleo ha sequestrato un autocarro che trasportava 20 grossi sacchi neri contenenti un metro cubo di cartongesso, lana di vetro, plastica e cartoni, coperti da un telo verde con lo scopo di nascondere il carico. Il mezzo transitava in viale Regione Siciliana dove è stato fermato. Questo era intestato ad una ditta di Belmonte Mezzagno che, tramite i dovuti controlli, è risultata sprovvisto dell’iscrizione all’albo dei gestori ambientali. Il conducente, un uomo di 40 anni, è stato anch’esso segnalato all’autorità giudiziaria.

LE PAROLE DEL SINDACO ORLANDO

La soddisfazione del Sindaco di Palermo Leoluca Orlando circa l’operazione che dimostra l’attenzione delle forze dell’ordine nella salvaguardia dell’ambiente: “Ancora un’importante azione di contrasto allo smaltimento illegale di rifiuti e la conferma che la polizia municipale di Palermo si sta sempre più attrezzando al meglio per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini”.

Plauso anche dall’assessore Fabio Giambrone che sottolinea “l’impegno professionale degli agenti coadiuvati dall’utilizzo dei droni per individuare illeciti spesso nascosti ma non per questo meno gravi”.

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