Palermo: rigidi controlli straordinari per fare rispettare il lockdown
Controlli nel centro storico e posti di blocco in entrata e in uscita dalla città. Particolare attenzione sull’uso dei «botti»
A Palermo dal 24 dicembre al primo gennaio, tanti controlli per fare rispettare i provvedimenti stabiliti dal governo. Saranno in giro centinaia di poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani. Presidieranno le strade e le principali arterie pedonali del centro storico. Da via Libertà a via Ruggero Settimo, da piazzetta Bagnasco a via Magliocco, da via Maqueda a piazza Caracciolo e da piazza Sant’Anna fino al Foro Italico. Ma ci saranno pattuglie anche in altre zone della città. Oltre a posti di blocco all’ingresso e in uscita dalla città e controlli nei punti nevralgici delle strade in provincia. Verranno effettuati verifiche anche all’aeroporto, al porto e alla stazione, dove saranno realizzati veri e propri check point per effettuare i tamponi e per identificare i passeggeri in transito.
EVITARE ASSEMBRAMENTI NELLE FESTIVITÀ
Come si può leggere sul Giornale di Sicilia, la prefettura ha reso noto il rigoroso e articolato piano di controlli che servirà a far rispettare il lockdown anti Covid e ad impedire gli assembramenti durante le festività natalizie. Una particolare l’attenzione sarà rivolta a prevenire gli incidenti causati dall’uso improprio dei «botti». La Questura e il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri, oltre ad assicurare le normali attività, garantiranno anche la sicurezza. Sarà aumentato il numero degli equipaggi a bordo delle volanti e delle moto e gli agenti in borghese. Affiancheranno gli altri colleghi in servizio «a piedi» nelle vie cittadine. Nella notte di Capodanno e il primo gennaio il dispositivo delle forze dell’ordine messo in campo sarà rafforzato con numerosi agenti che verificheranno il rispetto delle regole nei quartieri della periferia. Ci saranno anche elicotteri che sorveglieranno dall’alto, e inoltre alcune unità di pronto intervento vigileranno sugli obiettivi sensibili.
CONTROLLI PER CHI VUOLE USCIRE DALLA CITTÀ
Rigidi controlli anche per chi intende uscire dalla città. Saranno piazzati posti di blocco e corsie per canalizzare le auto in alcuni nodi strategici della viabilità provinciale. Tutti i veicoli, ed eventualmente anche i pedoni, dovranno necessariamente fermarsi per dimostrare che lo spostamento è solo per ragioni di necessità. Non saranno ammesse deroghe al divieto di raggiungere un comune diverso da quello di residenza al di là di quanto già previsto dai decreti. I trasgressori rischiano una forte multa che varia dai 400 ai mille euro.