Dall'Italia

Rimini, accoltella cinque persone, grave un bambino ferito alla gola

La polizia di Rimini ha fermato un uomo di origini somale, accusato di aver accoltellato cinque persone. Tra queste, un bambino di sei anni, gravemente ferito alla gola.

Il fatto è accaduto a bordo di un autobus della linea 11. L’aggressore ha colpito due donne controllori che gli avevano chiesto il biglietto; minacciato l’autista del mezzo affinché aprisse la porta, è poi fuggito accoltellando altre tre persone in strada, tra cui il bimbo. L’uomo avrebbe anche tentato di prendere possesso di un’auto minacciandone il conducente.

Paura a Rimini

La stampa locale riferisce che le due donne non avrebbero riportato gravi lesioni. Si tratta di due dipendenti della Holacheck, ditta che garantisce il servizio di controlleria sui bus per Start. Quest’ultima è l’azienda che si occupa del trasporto pubblico in tutta la Romagna e ha messo a disposizione delle forze dell’ordine le immagini del circuito di sicurezza.

Il bambino di sei anni colpito alla gola è fuori pericolo. Il piccolo, di origini bengalesi, ha subito nella notte un intervento all’Ospedale Infermi; ora si trova in Rianimazione, in prognosi riservata

“Personalità violenta e aggressiva”

L’aggressore ha tentato la fuga attraverso la massicciata della ferrovia, ma la polizia è riuscita a trarlo in arresto. A disporre il fermo il pm Davide Ercolani, coordinatore delle indagini. Si indaga sul movente e nessuna pista è al momento esclusa.

Giunto in Europa da alcuni anni, l’uomo non ha precedenti. Ha vissuto in diversi Paesi prima dell’Italia e da qualche mese aveva presentato domanda per lo status di rifugato. Ospitato presso una struttura della Croce Rossa, avrebbe manifestato, secondo alcune testimonianze, una personalità violenta e aggressiva. Gli investigatori non escludono che potesse essere sotto effetto di sostanze stupefacenti.

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Redazione PL