Dopo lo stop cautelativo in dodici nazioni dell’Ue, la “European Medicines Agency” (Ema) ieri ha concluso la sua revisione preliminare sulle segnalazioni di coaguli di sangue nelle persone vaccinate con il vaccino Covid-19 AstraZeneca. Il verdetto è stato chiaro e preciso: “Il vaccino AstraZeneca è sicuro, i benefici superano i rischi e non ci sono evidenze di un’associazione ad un aumento del rischio complessivo di eventi tromboembolici”.
Tuttavia, dato che non è ancora possibile «escludere definitivamente» il legame con i casi trombo-embolici rari riportati di recente (25 eventi su 20 milioni di vaccinati), l’Agenzia ha raccomandato l’aggiornamento del foglietto illustrativo che accompagna il vaccino. L’Ema infatti raccomanda ai pazienti di avvisare l’assistenza medica se dopo la vaccinazione si dovessero presentare questi sintomi:
affanno,
dolore al petto o allo stomaco,
gonfiore o freddo a un braccio o una gamba,
mal di testa grave o in peggioramento o visione offuscata dopo la vaccinazione,
sanguinamento persistente,
piccoli lividi multipli, macchie rossastre o violacee o vesciche di sangue sotto la pelle.
Dopo il via libera dell’Europa al vaccino AstraZeneca, la Regione con una sua nota ha spiegato come riprenderà il servizio in Sicilia. “La somministrazione del vaccino AstraZeneca per gli over 70, i docenti e le Forze dell’ordine ossia quei target della popolazione per i quali ne è previsto l’utilizzo, riprenderà da oggi pomeriggio, 19 marzo dalle 15. anche in Sicilia. Nello specifico si procederà con le inoculazioni delle dosi ai cittadini che risultano già prenotati per le 15 di oggi (19 marzo), negli stessi punti vaccinali precedentemente prescelti”.
Quindi da oggi pomeriggio alle 15 riprenderanno le vaccinazioni con AstraZeneca per il target 70-79, il mondo della scuole e quello delle forze armate. Sarannio effettuate negli stessi punti vaccinali e nelle stesse ore previsti negli appuntamenti già presi. Invece, per chi aveva effettuato la prenotazione per i giorni 15, 16, 17, 18 e 19 marzo fino alle ore 15, e non ha potuto vaccinarsi a causa della sospensione disposta dalle autorità nazionali, è prevista la riprogrammazione degli appuntamenti. Gli uffici dell’assessorato regionale della Salute stanno già provvedendo a riprogrammare le date delle vaccinazioni. Invieranno dei messaggi sms a tutti i cittadini che avevano le prenotazione nei giorni nel periodo di sospensione su indicati. Si intendono invece confermate le prenotazioni per chiunque non abbia ancora ricevuto alcuna comunicazione di disdetta o di richiesta riprogrammazione.