Rischio frane a Monreale, stanziati 700mila euro per tutelare il santuario della Madonna delle Croci

Dal costone roccioso del Monte Caputo si sono già staccati alcuni massi in passato. Il governo regionale accoglie ora l’appello del rettore del santuario, don Giovanni Vitale

musumeci

Timori per il rischio frane a Monreale legato all’instabilità del costone roccioso del Monte Caputo. Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci annuncia quindi lo stanziamento di fondi utili a mettere in sicurezza la zona, in particolare, la chiesa della Madonna delle Croci.

Si tratta di 700mila euro che serviranno a consolidare l’area nella quale sorge il santuario. La misura ora deliberata dalla giunta di Palazzo Orleans consentirà, attraverso la Struttura contro il dissesto idrogeologico, di avviare l’iter per i lavori. Del resto, in passato dal fronte roccioso si sono già staccati alcuni massi.

“Abbiamo prontamente raccolto l’appello del rettore del santuario della Madonna delle Croci, don Giovanni Vitale, destinando settecentomila euro ai lavori di consolidamento dell’area sulla quale sorge la chiesa. Un luogo di culto che, oltre ad avere un grande valore monumentale e artistico, rappresenta un solido punto di riferimento per migliaia di fedeli”. Così ha dichiarato il presidente della Regione Nello Musumeci.

L’intervento a salvaguardia della chiesa ottocentesca sarà coordinato in tutti i suoi passaggi dagli uffici di piazza Ignazio Florio, diretti da Maurizio Croce. Si promettono tempi brevi per avviare l’iter per aggiudicare i lavori, che prevedono anche il puntellamento del muro del sagrato, lungo il quale sono presenti diverse lesioni.

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