Rissa tra condomini in via Rabin, dal lancio di uova alla vendetta violenta: denunciate sei persone
Stando ad una prima ricostruzione, nei giorni scorsi si erano già registrati forti attriti tra i due gruppi familiari, scanditi anche dal fitto lancio di uova all’indirizzo di una vettura dei “rivali”. Questi avrebbero quindi cercato di vendicarsi dando vita ad una rissa in strada
La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà sei soggetti palermitani resisi responsabili del reato di rissa su strada. Si tratta, nello specifico, di quattro uomini e due donne d’età compresa tra i 21 e 42 anni .
Ad intervenire in via Isaac Rabin, nel quartiere Montepellegrino, sono stati gli agenti del commissariato di P.S. San Lorenzo, a seguito di segnalazione pervenuta dalla sala operativa. Si faceva riferimento a un’animata discussione su strada, degenerata in rissa.
La rissa e il lancio di uova
Dalla ricostruzione dell’episodio delittuoso fatta dai poliziotti, sembra che la rissa sia stata ingenerata da futili motivi e prima ancora da dissapori condominiali. Quello in corso sarebbe stato il secondo episodio di una contrapposizione che già qualche giorno prima aveva visto fronteggiarsi i membri di due famiglie della zona, per altro vicini di casa.
Intervenuti nell’immediato sul luogo segnalato, gli operatori constatavano quindi la presenza di un gruppo di persone intente a parlare animatamente tra loro. Contestualmente, dalla via adiacente, udivano la richiesta d’aiuto di una ragazza. Gli agenti si sono quindi spostati quella via proprio nel momento in cui quella stessa donna veniva scaraventata sull’auto della Polizia di Stato. Dopo essersi sincerati delle sue condizioni di salute, i poliziotti hanno bloccato colui che l’aveva spinta violentemente e riscontrato la presenza di un secondo ragazzo, con delle ferite ed escoriazioni al volto, a sua volta colpito probabilmente dalla ragazza. A seguito di riscontri effettuati dai poliziotti, è risultato che, già qualche giorno prima, si erano registrati forti attriti tra i due gruppi familiari, scanditi anche dal fitto lancio di uova all’indirizzo della vettura di un nucleo familiare coinvolto che avrebbe cercato di vendicarsi, tanto da provocare il citato intervento della Polizia di Stato.
Alla luce dei fatti emersi, i sei corrisanti intervenuti venivano denunciati in stato di libertà per il reato di rissa. Giova precisare che gli indagati sono indiziati in merito ai reati contestati. La loro posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.
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