Un’estate calda, più sotto il punto di vista dell’ordine pubblico che da quello climatico. Il capoluogo siciliano, in coincidenza con la fine del lockdown sembra essersi abbrutito come mai. E meno male che la triste esperienza della pandemia, alla gente avrebbe dovuto  insegnare la capacità di dare il giusto peso alle cose. Macchè: dopo l’ultima, vergognosa aggressione ai danni della giornalista intenta a riprendere col telefonino la tendopoli di Vergine Maria, ecco, ieri sera intono alle 18.30, il verificarsi, tra Sferracavallo e Barcarello di una rissa dai contorni ancora tutti da definire. 

TRAUMA TORACICO

Stando agli accertamenti medici eseguiti al pronto soccorso la persona aggredita, entrata in codice rosso, ha riportato diverse lesioni e un delicato trauma toracico ma non sarebbe in pericolo di vita.

INDAGINI IN CORSO

Saranno gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico  della via scalo di Sferracavallo, intervenuti su segnalazioni fatte da alcuni bagnanti e passanti a indagare sullo svolgimento dei fatti. Secondo le prime informazioni l’uomo, del quale non si conosce l’identità, sarebbe stato aggredito da un gruppo di persone per ragioni ancora da chiarire.