Due manifestazioni d’interesse giungono al Comune di Bagheria per la gestione del ristorante gourmet che nascerà nei locali dei corpi bassi di villa Cattolica, sede del museo Guttuso. Si tratta di ATI costituenda MM Hotels s.r.l. -Hostaria Aries di Salvatore Lipari e della ditta EMMAURI s.r.l.
Come precisa l’amministrazione, non si tratterà di una locazione ma della concessione di un servizio. Una gestione che avrà la durata di otto anni. Data la pubblicazione dei due verbali relativi alla manifestazione d’interesse, si procederà ora con una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 co. 2 lett. b) del D. Lgs. n. 50/2016 e s s .m m. i i . secondo il criterio dell’“Offerta economicamente più vantaggiosa per l’ente”.
Era lo scorso 21 gennaio quando l’albo pretorio online del Comune di Bagheria, nella sezione bandi e gare, vide la pubblicazione dell’avviso esplorativo mediante manifestazione d’interesse per l’affidamento in concessione della gestione dell’area da destinare a “ristorante di alta cucina”. Un’area ricadente all’interno di villa Cattolica, che ospita il noto Museo Guttuso. Questi amplierà così la sua proposta turistica, offrendo accanto ad arte e tradizione anche cucina gourmet.
Responsabile del procedimento è il geometra Onofrio Lisuzzo, posizione organizzativa della Direzione II Cultura. A lui è stato possibile rivolgersi per informazioni e sopralluoghi, obbligatori per la manifestazione di interesse. Il termine fissato per la presentazione di quest’ultima al Comune era il 14 marzo 2022.
Un’opportunità per imprenditori singoli e società di persone, di capitali e cooperative e forme associative previste dall’art.45 del D.Lgs. n° 50 del 18.04.2016. Tra i requisiti richiesti, l’iscrizione alla Camera di Commercio con oggetto sociale adeguato rispetto al servizio in oggetto. E poi avere, per almeno 5 anni, anche non continuativi, nel decennio precedente, esercitato attività d’impresa nel settore della ristorazione anche di alta cucina. Requisiti professionali che deve possedere il titolare o rappresentante legale, o l’eventuale persona preposta all’attività commerciale. Il soggetto deve infine avere un fatturato globale, in ciascun anno del triennio 2018-2019-2020, non inferiore a € 200 mila euro.
Il canone mensile a base d’asta, su cui effettuare il rialzo sarà di 2.000 euro più IVA.
Il progetto di un ristorante gourmet presso il museo Guttuso è stato recentemente anche protagonista nell’ambito del convegno dedicato al Gusto che si è svolto a Capo D’Orlando nel corso della manifestazione nazionale Pa Social day.
“È un’idea che sta riscuotendo grande interesse, all’indomani del convegno c’è chi ha anche telefonato per sapere come venire a cenare al museo e godere della visita del museo Guttuso – commenta il sindaco Filippo Maria Tripoli – . Speriamo che il ristorante possa aprire i battenti il più presto possibile e creare un indotto che coniughi cultura e gusto per promuovere Bagheria”.
(Foto Facebook Filippo Tripoli)