“Siamo fortemente preoccupati dal dato nazionale sulla spesa dei fondi Pnrr che è emerso dal documento redatto dall’ufficio parlamentare di bilancio (Upb), dove emerge che il 75% dei progetti esecutivi, registrati sulla piattaforma Regis, risulta in ritardo rispetto alla tabella di marcia”. Lo ha detto il segretario regionale della Filca Cisl Sicilia, Paolo D’Anca.
“Solo il 7,4 dei fondi previsti per il 2023 è stato speso, Di fronte a questi dati, decisamente allarmanti, chiediamo immediatamente che venga convocato dal presidente della Regione un tavolo urgente con l’assessore alle Infrastrutture Arico e con tutti gli interlocutori interessati per capire lo stato dell’arte in cui si trovano i progetti che riguardano la Sicilia – continua D’Anca -. Ci troviamo di fronte ad un’occasione storica sul fronte delle opere infrastrutturali, che non possiamo permetterci assolutamente di perdere, che sarà determinante per il rilancio produttivo ed economico della nostra isola e non possiamo assolutamente permetterci che questi fondi possano essere persi e non spesi.
Ci auguriamo – conclude – che il presidente della Regione ci convochi urgentemente per avere maggiori delucidazioni e, laddove si dovessero registrare ritardi, si attivi immediatamente per recuperare il ritardo e scongiurare il rischio di perdere i fondi che sarebbe una vera sciagura per tutti i siciliani “.