Ritrovamento bomba al porto, Orlando:«Sarà evacuata zona di 500 metri per disinnescarla»

E’ una delle notizie che ha tenuto desta l’attenzione dei palermitani negli ultimi giorni. Si tratta del ritrovamento di un ordigno inesploso nella zona del porto. Saranno gli artificeri – con data ancora da stabilire – nei prossimi giorni, ad avviare le procedure di rimozione e disinnesco. Un’operazione, come è da immaginare delicata, tale da far prendere tutte le dovute precauzioni onde cautelare l’incolumità dei cittadini.

Il porto di Palermo, durante la seconda guerra mondiale ha subito un fitto bombardamento da parte delle forze anglo-americane

EVACUAZIONE UNA ZONA DAL PERIMETRO DI 500 METRI

“Per la sicurezza di tutti, sarà necessario procedere all’evacuazione e all’interruzione di alcuni servizi in una zona nel perimetro di circa 500 metri dallo svolgimento delle operazioni”, spiegano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Protezione civile, Maria Prestigiacomo.

PRIORITA’ PER L’INCOLUMITA’ DELLE PERSONE

Aggiungendo che “grazie alla collaborazione di tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti e sotto il coordinamento della Prefettura, si farà quanto possibile per limitare i disagi alla popolazione, ma ovviamente la priorità alla sicurezza di persone e cose imporrà alcune scelte”.

Infine un invito è quello che il sindaco e l’assessore rivolgono a tutti i cittadini affinchè vengano seguite le informazioni che saranno diffuse tramite il canale ufficiale della Protezione civile comunale sugli smartphone, iscrivendosi gratuitamente tramite la app Telegram www.t.me/ProtezioneCivilePalermo“.

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Bomba trovata al porto di Palermo: ipotesi evacuazione anche per il carcere Ucciardone

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Redazione PL

4 anni ago