Roberta Bruzzone su Barreca: “È convinto che la sua famiglia sia in paradiso”
La criminologa parla del “lucido delirio di Barreca, sicuro che la morte sia stata l’unica via d’uscita per salvare la famiglia”
Nel team della difesa di Giovanni Barreca, accusato di aver sterminato la sua famiglia insieme alla coppia Massimo Carandente e Sabrina Fina, c’è anche Roberta Bruzzone. In una sua intervista pubblicata oggi sul Giornale di Sicilia, a proposito dei fatti accaduti ad Altavilla Milicia, la criminologa ha affermato che si tratta di “una vicenda che ha contorni unici nel suo genere”. Poi ha spiegato: “Questa strage è molto particolare sotto il profilo delle varie personalità in campo. Mi riferisco a Barreca col suo delirio mistico e con tutto quello che ruota attorno alla coppia Barreca-Salamone e l’ingresso dell’altra coppia Fina-Carandente nella loro vita: un fatto che ha spostato completamente l’ago della bilancia”.
“Barreca completamente in pugno dei ‘Fratelli di Dio'”
La Bruzzone ha detto: “Se Barreca e sua moglie non avessero incontrato Fina e Carandente non staremmo a parlare di questa tragedia. Barreca ha partecipato al contesto in maniera passiva, riceveva indicazioni che ha eseguito”. La criminologa ha sostenuto nell’intervista che l’uomo ha avuto un ruolo subalterno ai ‘Fratelli di Dio’ e che sarebbe stato completamente in pugno della coppia. “Antonella aveva dubbi su di loro ed è per questo che verrà processata dal punto di vista demoniaco e farà quella fine orribile, bruciata insieme agli oggetti a cui teneva di più”.
“È convinto che la sua famiglia sia in paradiso”
Invitata a definire Giovanni Barreca, la Bruzzone ha detto che l’uomo ha un pensiero strutturato in maniera lucidamente delirante ed “è convinto che la sua famiglia sia in paradiso e che ciò che è successo fosse l’unico modo per salvarla. È convinto anche di aver agito per il loro bene”. Quindi, ha spiegato la Bruzzone, “un humus di fanatismo religioso supportato da scarsi elementi culturali. Barreca ha la terza elementare. Nel tempo si è strutturata questa convinzione religiosa secondo cui bisognasse mantenersi puri e in linea col messaggio di Dio, altrimenti arrivavano i demoni”. Poi, a proposito delle motivazioni della coppia Fina-Caradente, cioè su quale vantaggio avrebbero avuto da quanto accaduto, ha detto che secondo lei lo scopo era “sbarcare il lunario, e impossessarsi della casa dei Barreca”.
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