“È stata raggiunta un’intesa di massima, incontro costruttivo”, queste le parole di Rinaldo Sagramola alla fine dell’incontro con Roberto Boscaglia, attuale allenatore della Virtus Entella, in predicato di passare al Palermo calcio.
Una fumata grigia, dunque, ancora nulla di concreto per il club di viale del fante che ad agosto inoltrato e col ritiro alle porte non ha ancora un allenatore.
Il tecnico, Roberto Boscaglia, alla fine della riunione, tenutasi a casa dell’AD, ha letteralmente dribblato i giornalisti presenti all’Addaura per evitare di rilasciare dichiarazioni. Anche Sagramola si è mantenuto molto vago davanti ai microfoni e alle telecamere: “C’è un’intesa di massima” ha detto.
L’intesa raggiunta è sugli anni di contratto. Boscaglia avrebbe un biennale, ma la cifra che al momento pattuisce non puó essere garantita. A colmare la differenza, per lui e il suo staff, dovrebbe essere la Virtus Entella, con cui l’allenatore gelese e il suo staff hanno un contratto fino al 2021.
È proprio questo il nodo da sciogliere per l’arrivo di Boscaglia al Palermo, convincere l’Entella. È bene precisare, comunque, che il club ligure vorrebbe liberarsi dei contratti onerosi di Boscaglia e dei suoi uomini e che, quindi, potrebbe anche accettare di pagare una buonuscita perché rappresenterebbe comunque un notevole risparmio.