È partito su Rai Due lo show di Alba Parietti, “Non sono una signora”, nel quale celebrità provenienti dal mondo dello spettacolo si trasformano per una sera in ‘drag dueen’. Alla prima puntata hanno partecipato Lorenzo Amoruso, Patrizio Rispo, Sergio Muniz e Rocco Siffredi. Quest’ultimo, apparso un po’ goffo, ha avuto molte critiche sui social ed ha subìto la prima eliminazione. Nascondere i suoi connotati non è stata una sfida facile, ma i truccatori dello show sono stati bravissimi. La giuria, composta da Vanessa Van Cartier, Maruska Starr ed Elektra Bionic, ha preferito Isla Rodriga ad Eva Lungherya, che era il personaggio interpretato da Siffredi, prima di rivelarne l’identità.
Rocco Siffredi dopo l’eliminazione ha commentato la sua breve ma intensa esperienza nello show. L”ha definita bellissima, anche se troppo breve. Ha scherzosamente ammesso di essersi calato bene nella parte, ma meno bene sui tacchi, un elemento essenziale per le Drag Queen. Sembrerebbe proprio la legge del contrappasso: Rocco Siffredi, famoso per i suoi ruoli nel mondo del cinema per adulti, ha pagato il prezzo dell’inesperienza nel camminare sui tacchi alti. Prima di lasciare il palco, è stato proiettato un video che riepilogava i momenti salienti del percorso del pornodivo nello show. Nel video, Siffredi ha aperto il suo cuore ed ha raccontato il suo passato segnato dalla perdita del fratello, un evento che ha causato una profonda sofferenza nella madre.
Ha rivelato il suo lato sensibile, dicendo di essere una persona fragile nonostante l’apparenza di forza. Ha condiviso i ricordi dell’infanzia, segnata dalla sofferenza della madre per la morte del figlio, al punto c he per questo aveva perso la ragione. Siffredi ha detto di avere sempre cercato di alleviare il dolore della madre, e di avere portato con sé la foto del fratello. Tuttavia, ha poi realizzato che ciò che sua madre desiderava era vedere il suo sorriso.
Foto frame ‘Non sono una signora’