Roma, città blindata: arriva Zelensky. Chiusi strade e predisposti tiratori scelti

Il presidente ucraino incontrerà Mattarella, Giorgia Meloni e il Papa. Predisposti un migliaio di agenti per controllare tutto

Quella che oggi 13 maggio accoglierà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà una Roma blindata. La Questura ha predisposto un imponente dispositivo di sicurezza che vedrà in campo circa un migliaio di agenti delle forze dell’ordine. Ma sono previsti anche reparti speciali e tiratori scelti.

Saranno sotto controllo non solo gli obiettivi sensibili e i palazzi delle istituzioni ma anche stazioni ferroviarie, aeroporti, strade, autostrade e il Tevere. Inoltre sarà in atto una no fly zone con il divieto di sorvolo anche per i droni non autorizzati. Il centro storico di Roma sarà off-limits con chiusure e deviazioni per l’intera giornata: iniziate già le bonifiche con la rimozione dei cassonetti e la rimozione delle auto. Particolare attenzione, poi, sarà posta nell’area del Vaticano e a ridosso di piazza San Pietro, in vista dell’incontro tra Zelensky e papa Francesco, il primo dall’invasione russa.

In serata Zelensky ospite di uno speciale di Porta a Porta

I servizi predisposti dalla Questura saranno comunque ad ampio raggio e prevedono bonifiche con unità cinofile e artificieri nei luoghi sensibili, Ma anche controlli nel sottosuolo, con ispezione delle reti fognarie. La polizia fluviale, invece, sorveglierà il Tevere, mentre i parchi saranno controllati dagli agenti del reparto a cavallo. Sul cielo della Capitale, dove sarà predisposto il divieto di sorvolo, saranno impiegati gli elicotteri della polizia di Stato. Per ragioni di sicurezza l’orario di arrivo di Zelensky nella Capitale non è stato reso noto, così come il programma delle visite. L’agenda dovrebbe prevedere prima l’incontro col presidente Mattarella, poi la premier Giorgia Meloni, e infine, in serata, papa Bergoglio. Il presidente ucraino sarà ospite dello speciale di Porta a Porta su Rai 1, che sarà trasmesso da una località esterna agli studi che ancora non è stata resa nota.

Foto Agenzia Dire