Rubata la targa in memoria del giovane morto alla Favorita
La denuncia del vicepresidente della prima circoscrizione
Atto vandalico a Palermo dove ignoti hanno rubato la targa realizzata in memoria di Luca Sidoti, nel giardino della Zisa, zona in cui il 18enne viveva.
Il vicepresidente della prima circoscrizione, Antonio Nicolao, ha condannato il gesto tramite un post sul proprio profilo Facebook: “ATTO IGNOBILE !!! Rubata la targa ricordo di Luca Sidoti. Nel giorno di tutti i Santi, il padre di Luca aveva come di consueto fatto visita all’albero di ulivo piantumato nel giardino della Zisa, dopo la morte del giovane 18 enne a causa di un incidente stradale dentro la favorita”.
“L’alberello e la targa – continua – erano stati benedetti dal vescovo monsignor Lorefice nell’autunno del 2016, alla presenza del sindaco. Questa mattina, l’indegna scoperta, la targa donata dal comune è stata rubata per ricavarci qualche manciata di spiccioli, un atto che ci ricorda quanta miseria spirituale c’è in giro, chi ha compiuto questo gesto probabilmente non conosce la storia di Luca, un ragazzo che del sorriso ne aveva fatto la Sua ragione di vita, “interrotta troppo presto”. Provo solo tanta tristezza e vergogna. Eterno riposo a te LUCA”.
L’ACCADUTO
Il giovane di 18 anni morì in un incidente stradale il 31 luglio del 2016. Luca era alla guida di uno scooter e stava percorrendo viale Ercole, nel parco della Favorita, quando ha perso il controllo del mezzo finendo contro un palo. Gravemente ferita la ragazza che era con lui.