Saldi estivi, salta l’ipotesi di posticiparli ad agosto: al via il primo luglio

L’assessore alle attività produttive, dopo aver avviato un confronto con i rappresentanti del commercio siciliano, ha stabilito di non posticipare la data degli sconti nonostante l’emergenza covid-19

La tanto attesta tappa dai consumatori per lo shopping estivo a prezzi ridotti è stata fissata al primo Luglio. Così ha deciso l’assessore regionale alle attività produttive, Mimmo Turano, evitando di posticipare di circa un mese l’inizio dei saldi. Questa proposta, avanzata dalla Conferenza delle Regioni, per tutto il territorio italiano ha trovato il disaccordo delle associazioni di categoria siciliane.

L’assessore Turano spiega il perché di questa decisione: “La data del primo luglio è il frutto di un’attenta valutazione fatta con le associazioni del mondo del commercio delle specifiche esigenze del nostro territorio. Lo scopo è di riattivare il circolo virtuoso dei consumi prima che i siciliani vadano in vacanza e di sfruttare l’arrivo dei turisti nel mese di luglio”.

LA CIDEC CONTRO IL RITARDO DEI SALDI

La Confederazione italiana esercenti commercianti della Sicilia si era già opposta al posticipo dei saldi per il 1 agosto. Il presidente Salvatore Bivona aveva affermato l’importanza del turismo anche in questo settore: “Non dimentichiamo che sono stati proprio i turisti a risollevare le sorti del commercio in Sicilia durante la stagione dei saldi estivi negli ultimi anni. Si rispetti, pertanto, il tradizionale periodo di apertura dei ribassi – chiedeva Bivona – anche perché attualmente nessuno è in grado di prevedere cosa accadrà nei prossimi giorni e mesi”.

Proposta che è stata accolta dalla Regione, discostandosi dalla decisione stabilita dalla Conferenza delle Regioni a seguito dell’emergenza coronavirus: “Anche il Lazio  – sottolinea Turano – ha deciso di applicare i saldi già dal primo luglio, di fatto noi manteniamo la data che avevamo indicato prima dell’emergenza Covid-19 perché riteniamo sia urgente far ripartire i consumi ma anche evitare il caos dei maxi sconti prima dei saldi estivi”.


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