Salina, al via la decima edizione della manifestazione “Malvasia Day”

Per la prima volta, l’iniziativa beneficia del sostegno dell’assessorato regionale dell’Agricoltura

La Malvasia ha una connotazione fortemente identitaria e territoriale

Malvasia Day“, tradizionale manifestazione dedicata al vitigno eoliano, prende il via a Salina il 20 luglio.
C’è grande attesa per il primo grande evento pubblico che, di fatto, dà l’avvio al calendario estivo delle Isole Eolie.
Giunta alla decima edizione, la giornata dedicata ai vini Malvasia segna una nuova fase per le produzioni dell’arcipelago in provincia di Messina e per il Consorzio di tutela.
L’obiettivo rimane invariato: affermare il valore di un’economia sana, rivolta ad un “vigneto Eolie” piccolo e pregiato.
Una realtà che può crescere soltanto mettendo al centro il valore, la qualità e la rete tra i produttori.

UNA MANIFESTAZIONE TOTALMENTE RINNOVATA

La decima edizione del “Malvasia Day” rappresenta il sigillo ideale del Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Malvasia delle Lipari DOC e IGP Salina.
Un suggello sia sotto il profilo del sistema produttivo che della valorizzazione eno- turistica, a tre anni di distanza dal riconoscimento dell’erga omnes da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Si tratta, nello specifico, di un’ attività (articolo 41, comma 4, della legge 238/2016) che si esplica anche a vantaggio dei produttori non aderenti (Consorzi Tutela Attività Erga Omnes).
Tante sono le novità dell’edizione 2021, a partire dal coinvolgimento istituzionale.
Per la prima volta, l’evento gode infatti del sostegno dell’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea e dell’Area 5 Brand Sicilia e Marketing territoriale del Dipartimento Regionale dell’Agricoltura.
La Regione Siciliana ha individuato, proprio nelle isole minori, buone pratiche di sistema, innovazione e finanziamento.

UN ESEMPIO DI VITIVINICOLTURA “EROICA”

Una vera e propria festa, dedicata a un vino leggendario e con una forte connotazione identitaria.
Così si prennuncia l’evento, volto a rappresentare una vitivinicoltura tradizionalmente connessa al territorio, ed “eroica“.
Un aggettivo, quest’ultimo, che in ambito agricolo è utilizzato per definire le attività in alcuni territori: tra essi, le piccole isole.

Uno scorcio di Salina, definita "la perla delle Eolie" per la suprema bellezza
Uno scorcio di Salina, definita “la perla delle Eolie” per la suprema bellezza

Tradizione in primo piano ma anche innovazione e voglia di guardare avanti, componendo una nuova dimensione contemporanea della Malvasia, con la sua versione secca.
“Inauguriamo l’edizione affrontando il tema della storia della Malvasia – sottolinea Mauro Pollastri, presidente del Consorzio “Malvasia delle Lipari” -e del suo indissolubile legame con le Eolie”.
“Con la narrazione della nostra DOC, insieme ai nostri ospiti e produttori – precisa -vogliamo suggerire alcuni spunti utili ad interpretare il futuro che ci attende con un occhio globale”.
E puntare con decisione sulla promozione e la valorizzazione, tanto in Italia quanto all’estero.

IL PROGRAMMA

Appuntamento martedì 20 luglio alle 18:00 a Palazzo Marchetti, nel delizioso borgo di Malfa, sulla costa settentrionale dell’isola.
Nella dimora storica costruita negli anni venti, si terrà la presentazione del libro del docente universitario Marcello Saija.
L’ opera edita da Trisform, dal titolo “Malvasia delle Lipari – Storia dell’Antico passito eoliano“, è dedicata alle origini del vitigno principe del territorio.
La virtuosa compagine di Cantine, con viticulture che abbracciano oggi tre isole geologicamente diverse, dà dunque appuntamento a tutti gli appassionati del vino di qualità.
Alle 19:30, sempre a Malfa nella piazza Immacolata “Rosa dei Venti”, sarà invece la volta delle aziende del Consorzio.
Il panel delle partecipanti al Malvasia Day 2021 e’ di primissimo piano.
Un vero e proprio record di presenza della DOC: Barone di Villagrande, Caravaglio, Colosi, D’Amico, Fenech, Hauner, Punta Aria, Tenuta Capofaro, Virgona a cui si sono appena aggiunte Tenuta di Castellaro e le neonate Barbanacoli ed Eolia.