Salmone affumicato, per queste persone è come VELENO: lo hai mangiato per anni ma presto arriveranno i danni gravi | Salute compromessa e nessuno te lo ha detto

Il salmone affumicato può essere veleno

Il salmone affumicato può essere veleno (foto Pixabay) - Palermolive.it

È uno dei piatti della tradizione natalizia, ma cela un segreto pericolosissimo: il salmone affumicato può seriamente danneggiare la salute.

Il salmone affumicato rappresenta un vero e proprio “must” del menù delle Feste. La sera della vigilia, il 25 dicembre stesso o in occasione del cenone di Capodanno, ecco che questo pesce prelibato “risale” le classifiche enogastronomiche e si posiziona ai primissimi posti nel novero delle preferenze degli italiani a tavola.

D’altra parte il suo sapore inconfondibile, che alcuni preferiscono smorzare con il limone, è davvero travolgente e conquista anche i palati più esigenti. Tuttavia, non sempre il gusto si accompagna al benessere e anche un prodotto che apparentemente è innocuo può essere caratterizzato da gravi rischi per la salute e l’incolumità dell’essere umano.

Rientra in questa categoria proprio il salmone affumicato, che su alcuni individui in particolare può avere effetti devastanti. Un autentico veleno, capace di compromettere seriamente il benessere e gli organi interni: un aspetto ancora sconosciuto a molti, che probabilmente l’hanno consumato per anni senza essere consapevoli di essere in pericolo.

Un’autentica minaccia per tutti i cittadini, anche in vista del prossimo Natale: occorre informarsi a fondo sulle caratteristiche di questo alimento, prima di aggiungerlo al proprio carrello della spesa. Ma quali sono le conseguenze che possono derivare dal suo consumo? La risposta nel prosieguo del presente articolo.

Ti avveleni senza saperlo: non mangerai più salmone affumicato dopo aver scoperto questo

È necessario prima di tutto fare chiarezza e spiegare che, per produrre salmone affumicato, è previsto un trattamento a freddo. Quest’ultimo permette di conservare il pesce per periodi più lunghi e dare libero sfogo agli aromi. Il pericolo, però, è dietro l’angolo e si cela proprio in questo processo.

Se non si eliminano totalmente i batteri che possono annidarsi nel pesce crudo, fra cui la Listeria monocytogenes, il rischio di ammalarsi è estremamente concreto. In particolare, ci sono determinate categorie di persone che dovrebbero stare alla larga da tale prodotto ittico: ecco quali sono.

Salmone affumicato
Salmone affumicato (foto Pixabay) – Palermolive.it

Se anche tu sei fra queste persone, non devi più mangiare il salmone affumicato

Proprio a causa dei rischi di contaminazione batterica, coloro che non dovrebbero consumare pesce affumicato a freddo o pronto al consumo sono le donne in dolce attesa (si rischiano parti prematuri e/o malformazioni del feto, ndr), i pazienti oncologici e i soggetti immunodepressi, il cui sistema immunitario risulta compromesso. L’alternativa, se proprio li si vuole mangiare, consiste nella cottura del pesce.

Per debellare gli eventuali batteri presenti è indispensabile cuocere il tutto a una temperatura sufficientemente alta. Nel caso del salmone affumicato, la cottura in padella o in forno deve proseguire fino a quando le varie fette non raggiungono una temperatura minima di 75° C.