Salsa si pomodoro, ecco dove si nascondono i codici segreti: se trovi questi non comprarla, è una porcheria

Salsa pomodoro (Pixabay) PalermoLive

Occorre fare massima attenzione alle etichette quando si fa la spesa al supermercato, se compri la salsa stai attento a questi codici. 

La salsa di pomodoro è un pilastro della cucina italiana, un ingrediente versatile e fondamentale presente in innumerevoli ricette, dalle più semplici alle più elaborate. La sua presenza è così radicata nella tradizione culinaria italiana da essere considerata un simbolo stesso della cucina del Bel Paese.

Nella dieta mediterranea, riconosciuta come patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO, la salsa di pomodoro gioca un ruolo cruciale. Grazie alle sue proprietà nutrizionali e al suo sapore inconfondibile, essa contribuisce a rendere i piatti mediterranei gustosi e salutari. Il pomodoro, infatti, è ricco di vitamine e antiossidanti, in particolare il licopene, un potente antiossidante che conferisce al pomodoro il suo colore rosso.

Oltre alle sue proprietà nutrizionali, la salsa di pomodoro è amata per la sua versatilità e il suo sapore inconfondibile. Può essere utilizzata come base per sughi, condimenti, salse e zuppe, oppure come ingrediente principale in piatti come la pizza, la pasta al pomodoro e la parmigiana di melanzane.

L’amore degli italiani per la salsa di pomodoro è testimoniato dalla sua presenza in ogni regione e in ogni famiglia. Ogni zona d’Italia ha le sue varianti e le sue ricette tradizionali, tramandate di generazione in generazione.

Diversi tipi di salsa

Esistono diverse tipologie di salsa di pomodoro, ognuna con caratteristiche e utilizzi specifici. La passata di pomodoro è la forma più semplice e diffusa, ottenuta dalla polpa di pomodori maturi privati dei semi e della buccia. È ideale per sughi veloci e leggeri. I pomodori pelati sono pomodori interi, privati della buccia e conservati in succo di pomodoro.

Il concentrato di pomodoro è una salsa densa e concentrata, ottenuta dalla cottura prolungata dei pomodori. Viene utilizzato per intensificare il sapore dei sughi e per dare colore e consistenza a preparazioni come il ragù. La polpa di pomodoro, invece, è costituita da pomodori a pezzi, privati dei semi e della buccia, e conservati in succo di pomodoro.

Salsa (Pixabay) PalermoLive

Attenzione alle etichette

La qualità della passata di pomodoro può essere decifrata attraverso un codice presente sulle confezioni. Le lettere indicano l’anno di produzione: ad esempio, “F” per il 2022 e “M” per il 2023. Una lettera diversa suggerisce un anno di produzione precedente.

Un altro indicatore importante è la serie numerica associata alle lettere. Numeri tra 150 e 290 indicano che i pomodori sono stati lavorati durante la piena stagione, garantendo una qualità superiore. Numeri al di fuori di questo intervallo possono segnalare una lavorazione in periodi meno favorevoli, con pomodori di qualità inferiore.