Salvatore Leto, l’autore che racconta il piccolo mondo della gente normale
“Mentre camminavo…una tenerezza improvvisa” è il titolo della terza opera dello scrittore palermitano
Il mondo letterario di Salvatore Leto è un affresco, intenso e genuino, delle persone che si incontrano tutti i giorni: in edicola, al panificio, lungo le strade e i viali dei quartieri residenziali.
Un mondo al quale dell’autore palermitano dà voce anche nella sua terza opera letteraria, dal titolo “Mentre camminavo…una tenerezza improvvisa“, pubblicata come le precedenti da Youcanprint.
Gente comune dai volti familiari e talvolta segnati dal tempo che scorre, vite ordinarie che non raccontano gesta memorabili ma un quotidiano fatto di apparenti certezze , tra il grigiore rassicurante delle abitudini e la nostalgia di un tempo che non tornerà più.
Nelle sue opere, lo scrittore narra con rara delicatezza descrittiva un microcosmo attraversato dalla malinconia ma anche da un’insopprimibile speranza.
Sa far “vivere” le parole che utilizza rendendo dinamicamente “complice” il lettore, che non è mai avulso dalla storia.
E regala al lettore, ancora una volta, pagine preziose nella loro sobrietà e misura letteraria.
Anche con il terzo libro – gli altri sono “Profumo di arance amare” e “Una granita di fragole e panna” – centra il bersaglio.
Salvatore Leto confeziona, da abile artigiano della scrittura, un racconto che accende i riflettori sulla terza età e sul tramonto della vita.
Per ricordare, laddove ve ne fosse bisogno, che l’unico declino possibile per gli esseri umani si verifica quando essi perdono la capacità di amare e lo stupore sorgivo della sorpresa e del sorriso.
LA STORIA
Il racconto è un bell’esempio di dialogo intergenerazionale che scaturisce dall’incontro tra un anziano e un giovane.
Il primo, è saggio e gioviale, il secondo appare in preda all’angoscia per un presente deludente e un futuro denso di incognite.
Un incontro voluto dal caso, ammesso che esso esista, nell’economia delle relazioni umane.
Dall’episodio si dipaneranno alcuni eventi che restituiranno la serenità a chi l’aveva smarrita.
E lo spettro di una solitudine non voluta scomparirà.
UNO SGUARDO ATTENTO ALLE DINAMICHE CONTEMPORANEE
La terza pubblicazione di Salvatore Leto segna per l’autore una tangibile evoluzione letteraria, a livello contenutistico e formale.
Nelle precedenti opere, l’attenzione era rivolta soprattutto alla sfera personale dei protagonisti e alle suggestioni sensoriali emanate dal territorio siciliano.
Invece, in “Mentre camminavo….una tenerezza improvvisa” emergono istanze collettive, tensione civile e concrete preoccupazioni per la deriva della società attuale.
L’ opera risente comprensibilmente dei travagli contemporanei, dalle carenze occupazionali per i giovani alla violenza di genere, passando attraverso la crisi dell’ istituzione matrimoniale “ostaggio” delle incertezze e dei malesseri del presente e il senso di abbandono tipico della terza età.
CENNI SULL’ AUTORE
Libero professionista in pensione, Salvatore Leto è nato a Palermo, città dove risiede.
Da tantissimi anni è coniugato con Maria Isabella, detta Marisa.
La coppia ha due figli, Pietro e Riccardo, e cinque nipoti.
Una vita, la sua, trascorsa “da padre di famiglia”.
Si dichiara innamorato della Sicilia, dei colori mediterranei e delle tipiche espressioni gergali del territorio, spesso intraducibili.
I personaggi che animano le sue storie sono figli dell’ amata isola, con le sue contraddizioni e i suoi costumi. Un mondo aspro ma incredibilmente affascinante, descritto con grande abilità ed efficacia in “Profumo di arance amare”.
SALVATORE LETO INCONTRA I LETTORI
In occasione della pubblicazione del terzo libro, lo scrittore incontrerà il pubblico a Palermo.
L’ iniziativa si terrà il 20 aprile 2021 alle ore 18:30 presso gli spazi di Mondadori Point, in via Mariano Stabile 233.
L’ autore firmerà le copie fino alle 19:15.