L’intervento di Fedez andato in onda ieri sera, durante la seconda puntata del Festival di Sanremo, sta facendo discutere non poco. Il free style sulla Costa Crociere ormeggiata al largo di Sanremo ha visto tanti riferimenti all’attualità, dalla vicenda di Matteo Messina Denaro fino alle critiche sollevate della deputata di FdI Maddalena Morgante verso il brano di Rosa Chemical in gara all’Ariston. Non sono mancati anche cenni alle ultime vicissitudini del cantante, reduce da un cancro, e il commosso ricordo di Gianluca Vialli che in quel momento gli era stato vicino.
Tra i momenti salienti, in particolare, l’attacco a Galeazzo Bignami, viceministro alle Infrastrutture, fotografato in divisa da nazista. Fedez ha strappato proprio quell’immagine, che ha poi mostrato sui social e che risale, stando a quanto riferito dall’esponente di FdI, ai primi anni 2000, al suo addio al celibato. Lo scatto lo mostrava con al braccio una svastica nazista; i media lo avevano diffuso nel 2016 durante la campagna per le regionali emiliano-romagnole.
“Se va a Sanremo Rosa Chemical scoppia la lite, forse è meglio il viceministro vestito da Hitler. Purtroppo l’aborto è un diritto sì, ma non l’ho detto io l’ha detto un ministro – ha detto Fedez nel suo free style -. A volte anche io sparo ca***te ai quattro venti, ma non lo faccio a spese dei contribuenti, perché a pestarne di m***e sono un esperto. Ciao Codacons, guardo come mi diverto”.
Al termine dell’esibizione Fedez ha tenuto a specificare che il testo non era stato preventivamente reso noto allo staff Rai. Citando l’articolo 21 della Costituzione, ha dichiarato: “Voglio assumermi le piene responsabilità di ciò che ha fatto. Il testo non era stato enunciato allo staff Rai e voglio assumermi la responsabilità”.