Mancano poco più di 24 ore alla prima serata del Festival di Sanremo 2025. Questa mattina in conferenza stampa a fianco di Carlo Conti, Gerry Scotti e Antonella Clerici, co-conduttori della prima serata del Festival.
Carlo Conti riprende le redini del Festival della Canzone Italiana dopo i risultati strabilianti di Amadeus: “I numeri di Amadeus sono imbattibili. Lui e Fiorello hanno fatto cinque festival incredibili e uno con l’Ariston vuoto per il Covid, superando ogni difficoltà. Non mi interessano gli ascolti, mi sveglierò alle 11. Spero di portare un prodotto decoroso. Non avrei mai accettato se fosse stata una sfida credo di non dover dimostrare niente a me stesso nella mia carriera”.
Interrogato sulla durata delle serate spiega: “Come termine penso 1:20, 1:30 e 1:40 per prima serata e serate del venerdì e del sabato. Le restanti si fermeranno verso l’1:10. Salvo imprevisti nella gestione tempi, tipo Malgioglio”.
Grande novità di questo Sanremo 2025 è l’assenza dei monologhi, la scelta deriva dalla volontà di incentrare il Festival sulla musica come spiegato da Conti: “Non è una scelta politica quella dei monologhi assenti, volevo fare un Festival incentrato sulla musica e su altri temi, più relazionali da una parte. Il venerdì sera, per esempio, avremo Paolo Kessisoglu con la figlia per cantare una canzone insieme e raccontare il mancato dialogo delle nuove generazioni con i genitori”.
Negli ultimi mesi si è anche parlato spesso della possibilità che il Festival di Sanremo non sia più in mano alla Rai. Sulla questione è intervenuto Gerry Scotti: “È più facile che io conduca il Festival qui alla Rai che Mediaset si prenda tutto il baraccone. Silvio cosa avrebbe detto? <<Mettiti la cravatta>>, come mi diceva ogni volta. Non ho mai sentito seriamente parlate di un’operazione del genere e mi sembra fantasia pura discuterne adesso”.
Immancabile, infine, il riferimento alle polemiche delle ultime settimane che hanno coinvolto Fedez, Emis Killa, Achille Lauro e Tony Effe: “Tra le canzoni ho cercato la varietà, tentando di riportare qualche cantautore interessante su quel palco. Un po’ mi aiuterò con la scaletta e con l’intelligenza dei cantanti che saranno su quel palco cercheremo di evitare situazioni extra gara che non c’entrano con il Festival”.