Sanremo, la classifica della prima serata: 1° Mahmood, secondo il duo LRDL

Dopo il successo della scorsa edizione di “Amare”, il duo semi- palermitano “La rappresentante di Lista” si è presenta al Festival con “Ciao Ciao”, piazzandosi al secondo posto

La prima serata del 72esimo Festival di Sanremo si è conclusa con una classifica provvisoria e, straordinariamente, è finita prima del previsto. La buonanotte è stata data all’1 e 12 di notte. Non era mai accaduto in nessuna della serate delle ultime tre edizioni del Festival. Al termine, Amadeus, Ornella Muti e Fiorello hanno letto la classifica con i nomi dei 12 cantanti in gara. Dall’ultimo al primo, secondo il giudizio e le opinioni della Sala Stampa.

LA CLASSIFICA

Le esibizioni dei primi dodici cantanti in gara nel corso della prima serata sono state votate da giornalisti della stampa, tv, radio e web. Una giuria composta per un terzo da rappresentanti della carta stampata, un terzo del web e un terzo delle radio. Ecco l’ordine di piazzamento dei cantanti in gara nella prima serata, con i titoli delle canzoni che hanno portato sul palco dell’Ariston.

1 – Mahmood e Blanco – Brividi
2 – La Rappresentante di Lista – Ciao ciao
3 – Dargen D’Amico – Dove si balla
4 – Gianni Morandi – Apri tutte le porte
5 – Massimo Ranieri – Lettera al di là del mare
6 – Noemi – Ti amo non lo so dire
7 – Michele Bravi – Inverno dei fiori
8 – Rkomi – Insuperabile
9 – Achille Lauro con Harlem Gospel Choir – Domenica
10 – Giusy Ferreri – Miele
11 – Yuman – Ora e qui
12 – Ana Mena – Duecentomila ore

SUCCESSO DEL DUO “LA RAPPRESENTATNTE DI LISTA”, PER METÀ PALERMITANO

La giuria di Sanremo ha premiato con un secondo posto il duo “La rappresentante di lista”. Formata dall’incontro tra la cantante viareggina  Veronica Lucchesi  e il polistrumentista palermitano Dario Mangiaracina. I due già l’anno scorso avevano ricevuto ottimi responsi dalla giuria e dal pubblico con il singolo “Amare”. Dodici mesi dopo, con la potenza emotiva e sonora di “Ciao Ciao”, hanno convinto i giornalisti in giuria: li hanno classificati subito dopo Mahamood. Nella canzone un testo non convenzionale, che simbolicamente parla di un saluto negli ultimi minuti della fine del mondo, “Ciao ciao”, appunto. Ma non è solo il racconto degli ultimi minuti. Nel testo c’è anche la rinascita, dovuta al dissenso e alla ricostruzione, come quando la Lucchesi canta: “La fine del mondo è una giostra perfetta. Mi scoppia nel cuore la voglia di festa. La fine del mondo, che dolce disdetta. Mi vien da star male, mi scoppia la testa!”.