A Sanremo pubblico in sala e 26 Big: domani si scelgono gli otto “giovani”

Il palermitano Davide Shorty probabilmente domani sera sarà scelto fra gli otto “giovani” finalisti per Sanremo

Sanremo

Amadeus in conferenza stampa ha presentato la finale di “Sanremo Giovani”, in onda giovedì sera su Rai1, Radio2 e RaiPlay. Nella puntata ci saranno i 10 finalisti, che si esibiranno live accompagnati da una band. La Giuria dovrà scegliere gli otto che parteciperanno a San Remo. Fra i dieci c’è anche il palermitano Davlde Shorty. Durante la puntata non saranno soltanto scelte le otto Nuove Proposte che si giocheranno la vittoria all’Ariston ma sarà annunciato anche tutto il cast del Big. E c’è una sorpresa: in questa 71esima edizione i «Campioni» saranno 26, due in più dell’ultima volta.

MAI COSÌ TANTI CANTANTI

Probabilmente i cantanti non sono mai stati così tanti nella storia del Festival di Sanremo. Ma, come ha spiegato Amadeus, «la proposta è stata enorme». Di certo è dipeso anche dalle prospettive non certo rosee per la musica nel 2021. Con i palcoscenici chiusi chissà ancora per quanto, e il pubblico disorientato, l’Ariston con Sanremo è apparso a tanti artisti come l’unica grande vetrina sulla quale affacciarsi. «La situazione è difficilissima», ha detto Amadeus, e il direttore di Rai1 Coletta ha conferma che stanno lavorando per la “normalità”. Quindi, il Festival rimarrà all’Ariston, dove il pubblico potrà entrare ma rispettando tutti i parametri di sicurezza.

DAL 2 AL 6 MARZO

Il 71° Festivaldi Sanremo andrà in onda dal 2 al 6 marzo 2021, e vuole essere «normale», proprio perché siamo in un periodo di straordinaria anormalità. La squadra è nota soltanto nella parte maschile, perché a condurre e a fare il direttore artistico sarà ancora Amadeus, mentre Fiorello tornerà a fare «l’incursore ». Per lui è la sfida più complicata perché l’obiettivo è ancora quello difficilissimo di stupire e sparigliare le carte. Come sempre gli tocca andare fuori copione, essere imprevedibile. Per quanto riguarda quelle che una volta si chiamavano vallette, c’è ancora mistero e qualcosa si potrà sapere forse dopo l’Epifania.