Riapre il Santuario di Santa Rosalia su monte Pellegrino: gli orari

Attraverso un comunicato, Don Gaetano Ceravolo annuncia la riapertura del complesso ecclesiastico.

Il Santuario di Santa Rosalia, uno dei luoghi più suggestivi di Palermo, riapre i battenti da martedì 16 giugno dopo la chiusura forzata portata dalla pandemia virale del Coronavirus. Il luogo di culto dedicato alla patrona del capoluogo siciliano, adorata dalla totalità dei palermitani, spalanca nuovamente le sue porte a fedeli e turisti. Ma in sicurezza. Tutte le modalità e gli orari della nuova fase sono stati spiegati in un comunicato a firma di Don Gaetano Ceravolo, il reggente della struttura.

IL COMUNICATO RIVOLTO AI FEDELI

Il Santuario di Santa Rosalia riapre: ecco una parte del comunicato emesso dalla struttura ecclesiastica a firma del suo reggente, Don Gaetano Ceravolo:

“Carissimi Fratelli e Sorelle, Devoti a Santa Rosalia,
in questo tempo di crisi pandemica abbiamo vissuto un tempo di grave sofferenza
che ci ha portato a rivedere la nostra vita, le relazioni personali, il nostro rapporto
con Dio e con il Creato che Lui ci ha donato.
Come ci ricorda il nostro Arcivescovo nella sua lettera del 6 giugno 2020 “Le
misure di contenimento fin qui adottate per impedirne la diffusione hanno, invero,
fortemente condizionato la vita di tutti noi e compromesso non poco anche la nostra
azione pastorale. Essa ha subito, purtroppo, pesanti trasformazioni e, in taluni casi,
significativi ridimensionamenti.”
Anche se non c’è stato nessun divieto all’apertura delle chiese, molte sono
rimaste aperte, in maniera continua o parziale, dando la possibilità a chi era di
passaggio di poter entrare per pregare o per confessarsi.
Il nostro Santuario è rimasto chiuso già dal martedì 10 marzo 2020, sia perché
era distante dai luoghi di possibile uscita delle persone, sia perché la sua apertura
avrebbe spinto molti a raggiungere il Santuario, in evidente dissonanza con le norme
emanate circa la distanza sugli spostamenti.
Qui, al Santuario, ho continuato a celebrare la S. Messa quotidianamente a
porte chiuse, in comunione con tutto il popolo di Dio ed in particolare con tutte le
Devote e i Devoti della Santuzza.
Con le nuove norme circa la possibilità di spostamento il Santuario è rimasto
ancora chiuso poiché, ad oggi, non abbiamo avuto la possibilità di disporre di un
adeguato numero di persone idonee che, “in maniera stabile e continuativa”,
potessero far rispettare le misure di sicurezza richieste dal ‘combinato dispositivo
normativo’ fra il Governo e la Conferenza Episcopale Italiana.
È notorio che lo stile ordinario di visita al Santuario, infatti, comporta spesso
che i pellegrini tocchino statue, balaustre, che bacino le superfici o le tocchino
portandosi le mani alle labbra per segnare un bacio di devozione. Questi
comportamenti, lo sappiamo ormai, sono potenziali occasioni di diffusione del
contagio. Solo una stretta vigilanza può offrire l’indispensabile sicurezza.
Tanti Santuari, alcuni prima altri dopo, hanno riaperto le loro porte solo nei
giorni scorsi e molti fra essi, nonostante abbiano tanto personale dipendente e
volontari stabili, hanno aperto in maniera limitata sia riguardo al tempo permesso
per la visita, sia riguardo agli spazi messi a disposizione dei fedeli e dei visitatori”.

I NUOVI ORARI DEL SANTUARIO

Sarà una riapertura soft, quella del Santuario di Santa Rosalia, governata dalla sicurezza generale. Il sito sarà fruibile per fedeli e turisti, almeno inizialmente, soltanto il martedì ed il venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Tutti gli ospiti dovranno munirsi di una mascherina e sarà obbligatorio il distanziamento sociale.